Europei Roma: bis d'oro per Panziera, Paltrinieri argento nei 1500 sl. Tre medaglie per l'Italtuffi
Pioggia di medaglie per l'Italia al Foro Italico nella XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche. Bis di titoli per Margherita Panziera: dopo il successo nei 200 dorso nel giorno del suo compleanno, la veneta si aggiudica anche i 100 dorso in 59"40. Argento per la britannica Medi Harris (59"46), bronzo all'olandese Kira Toussaint (59"53). Quinta l'altra azzurra in gara, Silvia Scalia (1'00"12).
Gregorio Paltrinieri, dopo l'oro negli 800 metri, sale sul podio anche nella distanza più lunga. 'SuperGreg' si aggiudica l'argento in 14'39"79 nei 1500 stile libero, alle spalle dell'amico-rivale ucraino Mykhaylo Romanchuk (14'36"10). Completa il podio il francese Damien Joly (14'50"86), mentre Domenico Acerenza si ferma al quarto posto in 14'56"15.
"Anche in una buona condizione di forma sarebbe stato difficile battere Romanchuk - spiega Paltrinieri -. Però oggi ero proprio morto, senza forze: la stagione è stata lunghissima e stancante. Non posso rimproverarmi nulla, ho dato il massimo che avevo. Mi sento di aver deluso un po' le aspettative del pubblico, ma c'ho provato fino alla fine. 14'39 è un ottimo crono e un argento europeo sempre una bella medaglia: non posso sempre vincere; ci sono gli avversari forti".
Bronzo per Alberto Razzetti nei 200 metri farfalla: l'azzurro chiude in 1'55"01, alle spalle degli ungheresi Kristof Milak (oro in 1'52"01) e Richard Marton (argento in 1'54"78). Quarta posizione per l'altro azzurro al via, Giacomo Carini (1'55"17). "Sono stato un po' pollo a non vedere il ritorno di Marton - Razzetti - Fino ai centosettanta metri stavo bene, poi mi sono un po' spento. Sono felice per il bronzo e non ho ancora finito, perchè ho i 200 misti".
Medaglia di bronzo anche per Sara Franceschi nei 200 misti con il tempo di 2'11"38. Il titolo continentale va all'israeliana Anastasya Gorbenko (2'10"92), davanti all'olandese Marrit Steenbergen, bronzo in 2'11"14. "C'ho creduto fino alla fine, perchè sapevo che eravamo tutte sullo stesso livello Ho temuto per un momento di essere ancora ai piedi del podio. Sono felice perchè chiudere così la stagione, è veramente il massimo".
Nuova doppietta azzurra nella rana: Nicolò Martinenghi vince i 50 metri in 26"33, nuovo record italiano, precedendo Simone Cerasuolo (26"95) e il tedesco Lucas Matzerath (27"11). "Questa volta mi sono superato - la soddisfazione di Martinenghi -. Ieri non pensavo di poter andare così forte. Credo di aver nuotato una delle gare più di sempre. Sono entrato in acqua con lo scopo di esaltare il pubblico che ci ha trascinato in questi giorni. L'atmosfera è incredibile". "La partenza è stata a dir poco disastrosa - ammette Cerasuolo -. Ho commesso tanti piccoli errori: sono stato anche fotunato. L'obiettivo era la medaglia. Per fortuna la stagione è finita e adesso ci sono le vacanze: sono cotto".
In chiusura di giornata arriva poi il bronzo della staffetta 4x200 stile libero mista. Stefano Di Cola, Matteo Ciampi, Alice Mizzau ed Antonietta Cesarano chiudono al terzo posto in 7'31"85, alle spalle di Gran Bretagna (7'28"16) e Francia (7'29"25). Si ferma invece al quinto posto Silvia Di Pietro nei 50m stile libero in 24"77. L'oro va alla svedese Sarah Sjoestroem (23"91), davanti alla polacca Katarzyna Wasick (24"20) e all'olandese Valerie Van Roon (24"64).
Prosegue lo spettacolo azzurro anche nei tuffi. Dopo l'oro nel Team Event della giornata inaugurale, l'Italia si porta a casa altre tre medaglie. In apertura di giornata, Sarah Jodoin Di Maria ed Eduard Timbretti Gugiu conquistano il bronzo nel sincro misto dalla piattaforma 10 metri con il punteggio complessivo di 290.28. L'oro va al collo dei britannici Kothari/Toulson (300.78 punti), davanti agli ucraini Lyskun/Sereda (298.59).
Due azzurre sul podio nel trampolino 1m: Elena Bertocchi fa suonare l'Inno di Mameli con 264.25 punti, precedendo la svedese Emma Gullstrand (259.65) e la compagna di squadra Chiara Pellacani (259.05). (Foto Andrea Staccioli e Andrea Masini/DBM)