Europei Roma: oro Ceccon nei 100 dorso e azzurri della 4x100 mista, l'Italnuoto chiude con 35 medaglie
L'Italia chiude con 35 medaglie il programma del nuoto in vasca della XXXVI edizione degli Europei delle discipline acquatiche, in corso di svolgimento a Roma. Thomas Ceccon trionfa anche nei 100 metri dorso, dove è primatista del mondo, con il tempo di 52"21. Completano il podio il greco Apostolos Christou (52"24) e il francese Yohann Ndoye Brouard (52"92). "Volevo solo vincere e battere il greco; all'arrivo ho buttato giù la testa, sperando di toccare davanti a tutti e così è stato - racconta Ceccon - I quattro centesimi persi nei cinquanta, li ho ripresi stasera per chiudere alla grande".
L'Italia chiude poi in bellezza con l'oro della 4x100 mista maschile. Gli azzurri Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Matteo Rivolta e Alessandro Miressi dominano la finale con il nuovo record dei campionati (3'28"46). Argento per la Francia (3'32"50), bronzo per l'Austria (3'33"28).
"Avevo già detto nei giorni scorsi che questa staffetta non aveva rivali e così è stato - commenta Ceccon - Chiudiamo nel migliore dei modi". "Sono alla frutta e ho dato tutto quello che avevo. Sono contento perché abbiamo regalato un'altra gioia a un pubblico incredibile" aggiunge Martinenghi. "E' un piacere gareggiare con questi ragazzi - spiega Rivolta - Credo di aver fatto la mia parte e che anche il mio crono sia buono". "Ho nuotato un buon tempo lanciato. Come hanno detto i miei compagni, il pubblico ci ha spinto a dare qualcosa in più: nonostante la stanchezza accumulata. Ora un po' di riposo" chiude Miressi.
Medaglia d'argento per Benedetta Pilato nei 50 rana in 29"71, dietro alla lituana Ruta Meilutyte (29"59). Bronzo per la britannica Imogen Clark (30"31), che precede l'azzurra Arianna Castiglioni, quarta in 30"43. "Sono contenta, mi sono divertita tantissimo oggi pomeriggio. In semifinale ero tesa e contratta: in finale ero sciolta. Ho dato una gioia ai tanti amici e alla mia famiglia che sono arrivati fin qui per sostenermi - spiega la 17enne pugliese - Non ho nulla da rimproverarmi. Adesso un po' di vacanza e poi si ripartirà".
Argento anche per Leonardo Deplano nei 50 metri stile libero in 21"60, alle spalle del britannico Benjamin Proud (21"58) e davanti al greco Kristian Gkolomeev (21"75). Sesta posizione a pari merito con l'olandese Thom De Boer per l'altro azzurro in gara, Lorenzo Zazzeri (21"90). "Sono senza parole, non mi aspettavo proprio di prendere una medaglia e di essere a due centesimi da Proud che resta il più forte - dice Deplano - E' una serata incredibile per me. Grazie al pubblico che ci ha sostenuto sempre in questa settimana"
Ilaria Cusinato torna sul podio europeo conquistando il bronzo nei 200 farfalla con il crono di 2'07"77, alle spalle della bosniaca Lana Pudar (2'06"81) e la danese Helena Rosendahl Bach (2'07"30). Ottavo posto per Antonella Crispino, che chiude in 2'10"97. "Aver visto prima di me i compagni di squadra andar forte, mi ha gasato in maniera incredibile - spiega Cusinato - Questa è una medaglia che ho voluto fino alla fine: volevo disputare la gara perfetta e così è stato. E' una prestazione maiuscola, con un tempo eccezionale. Dedico questo bronzo a Matteo (Giunta ndr) e a Moreno (Daga ndr) il mio ex allenatore che mi ha sempre consigliato di nuotare a delfino".
Sul secondo gradino del podio sale anche Alberto Razzetti, argento nei 200 misti in 1'57"82, alle spalle dell'ungherese Hubert Kos (1'57"72) e davanti al portoghese Gabriel Jose Lopes (1'58"34). "Peccato per il decimo che mi separa da Kos, c'è sempre un po' di rammarico quando si arriva così vicino dall'oro - sottolinea Razzetti - Non posso che essere contento per il mio europeo: torno a casa con tre medaglie e tante buone sensazioni, in vista della prossima stagione".
Non riesce la rimonta nell'ultima vasca a Simona Quadarella, che dopo gli ori degli 800 e 1500 stile libero è argento nei 400 sl con il tempo di 4'04"77. L'oro va alla tedesca Isabel Marie Gose (4'04"13), bronzo per l'ungherese Ajna Kesely (4'08"00). "Sono entrata in acqua proprio con l'idea di non mollare e di crederci fino alla fine - dichiara Quadarella -. Sono entrata in acqua con questo obiettivo; se avessi avuto una decina di metri in più forse avrei ripreso la tedesco che è più quattrocentista di me. Concludo una stagione infinita: un mondiale ed un europeo nello stesso anno sono veramente difficili da programmare e sostenere". Sesta posizione per Antonietta Cesarano, che chiude in 4'10"19.
Nulla da fare per gli azzurri dei 400 sl: il 16enne Lorenzo Galossi è sesto in 3'46"94, mentre Gabriele Detti è settimo in 3'47"34. Oro per il tedesco Lukas Maertens (3'42"50), davanti allo svizzero Antonio Djakovic (3'43"93) e al connazionale Henning Muehlleitner (3'44"53). Si ferma ai piedi del podio la staffeta 4x100 mista femminile: le azzurre Margherita Panziera, Benedetta Pilato, Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro chiude in 3'57"23, alle spalle di Svezia (3'55"25), Francia (3'56"36) e Olanda (3'57"01).
Si chiude così la rassegna continentale per quanto riguarda il nuoto in vasca, dominato dalla squadra italiana con 13 ori, 13 argenti e 9 bronzi: il capitano Fabio Scozzoli alza al cielo il Trofeo a squadre del campionato nella magnifica piscina del Foro Italico.
L'Italtuffi festeggia un'altra medaglia con la giovane coppia Chiara Pellacani e Matteo Santoro, bronzo nel sincro misto dal trampolino 3 metri con 283.56 punti. Oro per i tedeschi Lou Massenberg e Tina Punzel (294.69 punti), davanti ai britannici James Heatly e Grace Reid (283.56).
Sarah Jodoin Di Maria chiude invece al quinto posto la finale della piattaforma 10 metri individuale con 301.40 punti, mentre Maia Biginelli è decima con 260.80 punti. Il titolo continentale va alla britannica Andrea Sirieix Spendolini (333.60), davanti all'ucraina Sofiia Lyskun (329.80) e alla tedesca Christina Wassen (314.10). (Foto Andrea Masini e Andrea Staccioli/DBM)