Europei: Italia oro nel fioretto, argento nella sciabola, 1ª nel medagliere
Doppia medaglia per l'Italia nella settima giornata dei Campionati Europei di Montreux.
Le azzurre vincono la medaglia d’oro nel fioretto mentre gli sciabolatori si aggiudicano l’argento. L’Italia così chiude al primo posto il medagliere (3 ori 3 argenti , 4 bronzi).
Il "Dream team" azzurro composto da Arianna Errigo, Elisa Di Francisca, Valentina Vezzali e Martina Batini, ha conquistato il titolo continentale superando la Russia per 45-44.
"Abbiamo rischiato ma ce l'abbiamo fatta perché questo è un gruppo straordinario - ammette il CT Andrea Cipressa -. Questa squadra, passano gli anni, ma continua a vincere. Basti pensare che è il settimo successo continentale consecutivo. Grande soddisfazione che però da domani va in archivio tra i bei ricordi, perché i prossimi obiettivi sono già dietro l'angolo e c'è da lavorare!".
Il cammino delle azzurre sino al titolo continentale era iniziato al mattino con il successo contro la Romania, ai quarti, per 45-21, ed era proseguito in semifinale con la vittoria contro la Francia col punteggio di 45-36.
La decima medaglia della spedizione azzurra è l'argento che arriva dalla prova a squadre di sciabola maschile. C'è tanto amaro in bocca per la sconfitta maturata in finale contro la Germania, campioni del Mondo, giunta con il punteggio di 45-44.
Il quartetto formato da Diego Occhiuzzi, Aldo Montano, Enrico Berrè e Luca Curatoli merita gli applausi per aver condotto l'assalto, dopo aver rimontato un inizio in salita. Nell'ultima frazione Aldo Montano arriva ad un soffio dall'oro, ma subisce a sua volta la rimonta del tedesco Benedikt Wagner che conclude con la stoccata decisiva.
"C'è tanto rammarico, inutile nasconderlo - dice a caldo il CT Giovanni Sirovich - ma sono giunti segnali positivi che vanno colti. Siamo giunti ad un passo per l'oro, ma probabilmente tutto questo Europeo si contraddistingue per il rammarico. Penso ad Irene Vecchi che ha sfiorato il podio individuale, così come Rossella Gregorio che, solo per una stoccata, non torna a casa con una medaglia dal metallo più pesante, così come Aldo Montano nella prova individuale. Adesso l'obiettivo si sposta verso Mosca".
Gli azzurri avevano superato, nel turno dei quarti di finale, la Bielorussia per 45-33 per poi avere la meglio per 45-32 sulla Romania nell'assalto di semifinale.