Europei: gli azzurri volano in Georgia, in palio punti 'pesanti' per Tokyo 2020
E’ partita questa mattina la Nazionale Azzurra di Pesistica diretta a Batumi, in Georgia, dove si svolgeranno i Campionati Europei Senior dal 6 al 13 aprile. Dieci gli atleti che saliranno in pedana per l’Italia, guidati dal Direttore Tecnico Sebastiano Corbu. Una gara importantissima in ottica olimpica: essendo infatti una gara di ‘categoria Gold’, gli Europei assegneranno punteggi molto alti in base al piazzamento e ai kg sollevati.
“Il primo confronto in vista dei Giochi è questo, non quello del Mondiale di Ashgabat, dove cercavamo solo piazzamenti – dice il DT Sebastiano Corbu - In Georgia andiamo con un altro obiettivo: ottenere punteggi alti per avere, alla fine della competizione, una visione più chiara di quella che è la qualificazione olimpica. Dato che anche 1 kg fa la differenza per il punteggio, siamo consapevoli che si giocherà tutto sul filo di lana, e che la strategia sarà completamente diversa dalle gare precedenti. Bisognerà essere oculati nelle scelte. Per come si presentano sulla carta quelle che andremo a disputare saranno delle bellissime gare, però molto spesso quello che si pensa è molto diverso da quello che poi succede. Sicuramente non sarà facile per nessuno. E altrettanto sicuramente noi andremo a vender cara la pelle”.
I primi a salire in pedana, sabato 6 aprile, saranno Mirco Scarantino e Sergio Massidda, appartenenti alla categoria 55 kg maschile. Per Sergio non si tratterà di accumulare punteggio in ottica ‘Tokyo 2020’ visto che ai prossimi Giochi la sua categoria non sarà presente, ma di fare esperienza e, perché no, ambire al più alto piazzamento possibile. L’azzurrino Under 17 arriva a questo appuntamento più carico che mai dopo il titolo iridato Youth conquistato il 9 marzo a Los Angeles, ed è ora desideroso di dare il meglio al suo primo Europeo Senior. Tutt'altro discorso per Mirco Scarantino, che in Georgia andrà a caccia del suo Undicesimo titolo Continentale: l’ultima volta, il 30 ottobre 2018, il nisseno era salito sul gradino più alto del podio nella competizione Under 23 in Polonia ed è ora deciso a riconquistare anche il titolo senior che gli manca da due anni. A dargli la carica sarà anche il bronzo Mondiale conquistato il 2 novembre ad Ashgabat in Turkmenistan, con un totale di 252 kg, la gara che diede il via al percorso olimpico.
Sempre nella giornata di sabato, sarà poi la volta di Giorgia Russo; l’atleta dell’Esercito, ormai definitivamente passata alla 49 kg, affronterà la gara in modo sicuramente più consapevole dopo la scelta del cambio di categoria. Tra i suoi ultimi risultati internazionali, il doppio bronzo agli Europei di Bucarest del 2018 nella categoria 53 kg, e un argento di slancio ai Giochi del Mediterraneo, dietro alla collega Jennifer Lombardo.
Ricca anche la giornata di domenica: l’esordio spetta a Jennifer Lombardo e Lucrezia Magistris, entrambe impegnate nella categoria 55 kg. Jennifer, atleta delle Fiamme Azzurre classe ’91, che torna dopo l’infortunio al gomito che le ha impedito di partecipare al Mondiale di Ashgabat, è attualmente vice campionessa continentale di categoria. Lucrezia Magistris, reduce dal bronzo europeo under 23 ad ottobre, è cresciuta molto negli ultimi mesi in ritiro al Centro di Preparazione Olimpica di Roma ed è decisa a migliorare i suoi risultati continentali. Suoi gli ultimi record nazionali della 58 kg firmati agli assoluti di dicembre (83, 104, 187). Entrambe cercheranno di rendere dura la vita alla polacca Lochowska, ultima campionessa della 53 kg. Chiude la giornata la gara di Davide Ruiu, che detiene il record europeo Youth (117+144= 261) conquistato agli ultimi Mondiali di Ashgabat, e che si presenta in qualità di Campione Europeo Youth in carica. Sarà Davide ad affrontare gli storici avversari di Scarantino, saliti già di categoria, lo spagnolo Brachi e il rumeno Ciotoiu.
Prima azzurra a salire in pedana nella giornata di lunedì sarà Maria Grazia Alemanno. L'atleta dell’Esercito, terza agli ultimi Giochi del Mediterraneo nella categoria 63 kg, con il cambio di peso ha deciso di scendere di categoria e di gareggiare nella 59 kg. In serata riflettori puntati su Mirko Zanni che se la vedrà con l’argento di Rio 2016, il turco Ismayilov, e con il francese Kingue Matam, campione Europeo 2017. L'azzurro dell’Esercito classe 1997, Campione Europeo Junior nel 2017, arriva a questa competizione più sicuro del suo ‘slancio’ che finora lo aveva sempre penalizzato tra le due specialità.
L'ultima italiana in gara sarà Giorgia Bordignon: martedì l’atleta delle Fiamme Azzurre, argento lo scorso anno nella categoria 69 kg, se la vedrà con la campionessa in carica della categoria 64 kg, la rumena Loredana-Elena Toma.
Mercoledì sarà la giornata conclusiva per l’Italia dei pesi con Nino Pizzolato che, reduce dal bronzo nella Coppa del Mondo di Fuzhou in Cina, disputerà la sua prima gara ‘Gold’ del cammino verso Tokyo 2020.