Europei di Zurigo, domani il via con 25 azzurri in gara
Venticinque gli azzurri che affronteranno domani, martedì 12 agosto, la prima giornata dei XXII Campionati Europei di Zurigo. Le prime a mettere piede a Letzigrund saranno le astiste ovvero due delle più giovani atlete della spedizione italiana: il bronzo europeo junior Sonia Malavisi (gruppo A) e la primatista nazionale indoor Roberta Bruni (gruppo B). La misura che vale la qualificazione diretta per la finale del 14 agosto è 4,50, altrimenti bisognerà sperare in un posto tra le migliori dodici. Alle 10:35 scatterà, invece, la prima batteria dei 1500 metri con Margherita Magnani che dovrà subito vedersela con avversarie come l'iridata svedese Abeba Aregawi e la croata, oro europeo under 23, Amela Terzic. Dieci minuti dopo (alle 10:45) sarà, quindi, la volta dell'ancora 19enne Federica Del Buono. Sulla strada della vicentina della Forestale ci saranno l'altra favorita, l'olandese Sifan Hassan, la turca, argento olimpico Gamze Bulut (già battuta dall'azzurra ai Campionati Mediterranei Under 23 di Aubagne) e la britannica Laura Weightman. Per correre in finale il 15 agosto (ore 19:25) serve arrivare tra le prime quattro di ciascuna batteria, oppure fare affidamento su uno dei quattro crono di recupero. Domani alle ore 11:16 tocca, invece, al tricolore assoluto dei 400hs Leonardo Capotostischierato in terza batteria. Anche qui per superare il turno e accedere alla semifinale bisogna piazzarsi tra i primi quattro o rientrare in uno dei quattro migliori tempi. Il finanziere azzurro (PB 50.06, SB 50.17) dovrà giocarsela con l'estone Rasmus Magi (capolista europeo stagionale con 48.77) e altri tre avversari accreditati con personali sotto i 50 secondi (Dobek, Rodger, Melnykov).
4+4 anche la formula che apre le porte delle semifinali dei 100 metri femminili. In quarta batteria (ore 12:03), insieme alla francese Myriam Soumarè e alla norvegese Ezinne Okaparaebo, ci sarà AudreyAlloh (corsia 8) che quest'anno si è migliorata a 11.42. Nella quinta (ore 12:10) andrà, invece, sui blocchi di partenza la campionessa d'Italia Irene Siragusa (corsia 5 e convocata anche per i 200) a fianco della bulgara, oro europeo in carica, Ivet Lalova. Alle 12:20 Patrick Nasti scenderà in pista nella prima delle due batterie dei 3000 siepi con lo spagnolo Victor Garcia (bronzo europeo 2012) e il polacco Krystian Zalewski. Alle 12:32 toccherà, quindi, a Yuri Floriani che sulla linea di partenza troverà il francese Mahiedine Mekhissi-Benabbad e il turco Tarık Langat Akdağ, ovvero l'oro e l'argento di Helsinki 2012. La finale del 14 agosto (ore 20:45) è riservata ai primi 5 classificati di ogni batteria e ai 5 tempi di recupero più veloci. Capitolo 400 metri: domani terza batteria per Davide Re(corsia 5, ore 13:02), quarta per Matteo Galvan (corsia 5, ore 13:10) e quinta per Lorenzo Valentini(corsia 7, ore 13:18). Anche qui la formula d'accesso in semifinale è 4+4 con Galvan alle prese con il non ancora 20enne britannico Matthew Hudson-Smith (44.97 a Glasgow).
16 metri e 65 centimetri oppure un posto tra i migliori 12 della qualificazione. Queste le cifre che rappresentano il pass per la finale del 14 agosto (ore 20:10) che è nel mirino dei tre triplisti azzurri. Domani alle 13:12, il campione europeo e bronzo olimpico Fabrizio Donato sarà il secondo del gruppo A di qualificazione, memtre l'oro degli Euroindoor Daniele Greco e il finalista mondiale di Mosca Fabrizio Schembri saranno in azione sulla vicina pedana del gruppo B. A chiudere la sessione mattutina, il primo round dei 100hs con la tricolore Marzia Caravelli impegnata in seconda batteria (corsia 6) opposta a cinque atlete che quest'anno si sono già espresse sotto i 13 secondi. Per il passaggio diretto in semifinale (in serata alle 20:56) è necessario tagliare il traguardo tra le prime tre oppure confidare in uno dei 4 crono di recupero.
Il pomeriggio si aprirà con la qualificazione del disco maschile: 64 metri la misura grazie alla quale si stacca il biglietto per la finale, altrimenti bisognerà essere uno dei migliori 12 tra i 30 lanciatori in gara. L'Italia schiera Hannes Kirchler (ore 17:15, gruppo A con il campione di tutto Robert Harting) e Giovanni Faloci (gruppo B, ore 18:45). Occhi puntati alle 18:07 sulla seconda batteria dei 400 metri femminili: in pista la primatista d'Italia e numero uno stagionale del Vecchio Continente LibaniaGrenot. L'azzurra correrà in settima corsia e alla sua sinistra, in sesta, troverà un big assoluta come la britannica Christine Ohuruogu, oro olimpico 2008 e iridata 2013. In semifinale vanno direttamente le prime tre di ciascuna batteria e i quattro migliori tempi di recupero. Obiettivo a cui aspirano anche Chiara Bazzoni (batteria 1, ore 18:00, corsia 5) e Maria Enrica Spacca (batteria 4, ore 18:21, corsia 3). Restando alla velocità, alle 18:35 Fabio Cerutti (corsia 6) affronta la seconda batteria dei 100 metri (4+4 per le semifinali), la stessa del britannico Dwain Chambers. Nella quinta (ore 18:56, corsia 2) scatta il campione d'Italia Delmas Obou con il britannico Harry Aikines-Aryeetey e il norvegese Jaysuma Saidy Ndure. Alle 19:21 in batteria, l'ottocentista Giordano Benedetti incontra subito un avversario di tutto rispetto come il polacco, campione europeo indoor e argento mondiale sempre in sala, Adam Kszczot. Per le semifinali del giorno seguente (ore 21:08) il mezzofondista trentino deve puntare ad un posto tra i primi tre o in alternativa rientrare tra i quattro tempi di recupero. Ultima azzurra in pedana, alle 20:07, la lunghista Tania Vicenzino (dodicesima nell'ordine di salto del gruppo B) che eguagliando il personale di 6,65 salterebbe direttamente in finale (13 agosto, ore 20). La friulana dovrà misurarsi con una concorrenza complessiva di altre 27 atlete. Due i titoli che si assegnano nella prima giornata della rassegna continentale: il peso maschile (ore 19:34) e i 10.000 metri donne (20:10).