Elena Fanchini trionfa in discesa a Cortina
Elena Fanchini ha vinto la discesa libera di Coppa del Mondo a Cortina d’ Ampezzo in 1'09"03 precedendo rispettivamente la canadese Larisa Yurkiw (+0”15) e la tedesca Viktoria Rebensburg (+031). La nebbia, che ha avvolto la parte alta della pista delle Tofane, ha costretto gli organizzatori ad abbassare la partenza.
L'azzurra, classe 1985 ha conquistato il suo secondo successo in Coppa dopo quello ottenuto nella libera di Lake Louise nel 2005. La discesa di Cortina è valida come recupero di quella non disputata per maltempo una settimana fa Bad Kleinkirchheim, in Austria.
Le altre azzurre classificate sono state 7. Daniela Merighetti (+0"63), 15. Nadia Fanchini (+1"05), 22. Johanna Schnarf (+1"41), 32. Verena Stuffer ( +1"78), 36. Francesca Marsaglia ( +2"07), 39. Elena Curtoni (+2"28).
“Ieri ho rivisto il video di una vittoria di Isolde Kostner - rivela Elena Fanchini dopo la vittoria - e mi sono ispirata. Mi ha portato bene. Oggi sono partita per vincere. Con l'abbassamento della partenza sapevo che non si poteva fare nessun errore perché saremmo arrivate tutte a pochi centesimi di distanza e ogni errore si sarebbe pagato caro. Sono partita molto convinta e non ho pensato a cosa potevano aver fatto le altre. la pista era bellissima, preparata benissimo come sempre qui a Cortina. Anzi, voglio fare i complimenti ai volontari e agli organizzatori che ci mettono sempre nelle migliori condizioni per fare delle belle gare".
"Tornare alla vittoria dopo nove anni è come rivedere la luce dopo un tunnel lunghissimo. Avevo il pettorale numero 30 quando vinsi a Lake Louise, era il 2 dicembre 2005. L'anno scorso ho iniziato la stagione molto bene, con due podi a Lake Louise e a Beaver Creek, ma poi una serie di cadute mi ha fatto perdere la sicurezza. Quest'anno di nuovo non mi sentivo sicura, ma dallo scorso week-end a Bad Kleinkircheim ho sentivo che stavo tornando alle sensazioni migliori. Volevo questa vittoria e oggi mi sono predisposta a fare il massimo. La vittoria è arrivata e ancora faccio fatica a crederci".
"Isolde mi ha chiamata al telefono dopo la gara e mi ha fatto i complimenti. Lei è una grande campionessa e una splendida donna. Ora anch'io mi sento maturata e voglio migliorare anche in superG e fare il posto per i Mondiali anche in quella disciplina".
"Ho detto a Nadia che oggi torniamo sul podio tutte e tre perché con quello che abbiamo passato in questi anni, questa è una grande soddisfazione. penso al dolore che abbiamo avuto con la scomparsa di nostra cugina Claudia, quattro anni fa, sicuramente un pezzo di questa vittoria è anche per lei".
"Ogni giorno mi presento al cancelletto con tanto cuore, perché qualche problema fisico ce l'ho sempre ma ormai ci convivo: 6 operazioni alle ginocchia, 3 per ginocchio, si fanno sentire e io non posso caricarle con i pesi perché non reggerebbero. Devo gestirmi e oggi sono riuscita a fare al meglio anche questo. Si, sono stata brava".