Domani Russia-Italia di World League: vale il primato del girone A
La Nazionale femminile di pallanuoto sfiderà domani la Russia, all’Aquatic Sports Center Kinef di Kirishi, per confermare il primato del girone A del terzo turno dei preliminari di World League, nella gara che chiude il girone di andata. Il Setterosa ci arriva dopo i successi convincenti con la Francia a Frosinone e l’Ungheria a Szentes; la Russia dopo una vittoria ai rigori con le magiare in casa (a Zlatoust) e una vittoria più comoda con le francesi a Montreuil. C’è un solo punto, a favore delle azzurre, che le separa in classifica. Una gara importante, come ribadisce lo stesso Commissario Tecnico Fabio Conti. “Non c’è bisogno che glielo ripeta, le ragazze sanno cosa mi aspetto da loro. Voglio vedere sempre una squadra volitiva e concentrata. Anche oggi ci siamo allenati molto in piscina, abbiamo provato le ripartenze, superiorità e inferiorità, i tiri e preso confidenza con la vasca. La Russia la conosciamo e sappiamo che non è mai facile affrontarla, soprattutto sul proprio campo, dove spesso si esalta trascinata dal pubblico. Ma anche noi ci esaltiamo nelle difficoltà. Quella di domani è una partita molto importante sia per la classifica del girone che per la nostra crescita. Dalla partita con la Francia a quella con l’Ungheria abbiamo fatto dei progressi, adesso, a distanza di un mese, dobbiamo mostrarne degli altri”.
Nel Setterosa (foto tratta dal sito della Federnuoto) rientra Chiara Tabani (Prato Waterpolo), dopo lo stop per l’infortunio al naso che l’aveva tenuta ferma circa venti giorni. Per lei si tratta del secondo gettone con la Nazionale maggiore. Terza presenza consecutiva per l’altra new entry azzurra Giuditta Galardi (Prato Watrepolo) che insieme alla compagna di club aveva esordito con la Nazionale maggiore a Frosinone il 25 novembre. Nella trasferta in Ungheria, invece, c’era stato il battesimo sportivo di Alessia Millo (Plebiscito Padova). Con la nuova stagione è ripresa la preparazione della prima squadra con una rosa allargata, che prevede l’inserimento graduale delle più giovani e il monitoraggio sul territorio in collaborazione con le società. Un lavoro che guarda lontano e che ha come primo obbiettivo in ordine di tempo i Mondiali a Kazan, passando per la World League.
Gruppo A: Italia 6, Russia 5, Ungheria 1, Francia 0