Diego Occhiuzzi sul podio a Seoul, è suo il pass nella sciabola. Qualificati 158 azzurri
Il 158° azzurro che rappresenterà l’Italia ai Giochi di Rio 2016 è Diego Occhiuzzi. A deciderlo è stata la pedana del Grand Prix FIE di sciabola maschile e femminile in corso a Seoul.
Il vicecampione olimpico a Londra 2012 si è aggiudicato il derby partenopeo con Luca Curatoli e volerà in Brasile per difendere l’argento olimpico.
In Corea del Sud, Occhiuzzi, impegnato in una sfida a distanza per ottenere il secondo e ultimo pass individuale nella sciabola maschile (l’altro l’ha già conquistato Aldo Montano), dopo aver superato Riccardo Nuccio (15-7), ha battuto anche il bielorusso Aliaksandr Buikevich (15-10) e il britannico James Honeybone (15-13), approdando al tabellone degli 8. Con lo stesso punteggio, ai quarti di finale, si è quindi imposto sul russo Kamil Imbragimov, completando una rimonta avviata quando l'avversario era in vantaggio per 11-9. In semifinale è poi giunta la sconfitta ad opera del sorprendente iraniano Mojtaba Abedini, con il punteggio di 15-12.
"Per me è un momento bellissimo - commenta l'azzurro -. E' un giorno speciale che va festeggiato, perché partecipare alla terza Olimpiade è un qualcosa di unico. Sono al settimo cielo, anche se rimane un pizzico di rammarico per non essere riuscito a salire su un gradino del podio più alto del terzo. Ma - conclude il napoletano - è stato cosi faticoso questo periodo di qualificazione olimpica che, essere riusciti a centrare questo obiettivo, mi regala una gioia immensa".
Il cammino di Curatoli, più indietro nella classifica ranking, si era già fermato al tabellone dei 32 per mano del tedesco Matyas Szabo (15-14). Il sogno olimpico del giovane campione del Mondo Under 20 del 2014 è quindi rimandato ai prossimi Giochi.
Gli azzurri certi della partecipazione a Rio 2016 sono 158 (89 uomini, 69 donne) in 20 discipline differenti, con 55 pass individuali. Ecco il dettaglio:
- Nuoto (2 pass individuali: Gregorio Paltrinieri 1500 sl; Federica Pellegrini 200 sl - 20 carte olimpiche – 4x100 sl m e f – 4x100 mista m e f – 4x200 sl f);
- Canottaggio (14 carte olimpiche - due senza, due di coppia PL, quattro senza, quattro senza PL, doppio);
- Pallavolo (carta olimpica per la squadra maschile, 12 unità);
- Vela (11 carte olimpiche - di cui 6 già attribuite a titolo individuale - in 8 classi: Laser Radial d, Laser Standard m Francesco Marrai, RS:X 1 m, RS:X d Flavia Tartaglini, 49er FX Giulia Conti e Francesca Clapcich, Nacra 17 Vittorio Bissaro e Silvia Sicouri, 49er 2 u, Finn 1 u);
- Tiro a Volo (9 carte olimpiche già attribuite a titolo individuale: Trap 3 (2 uomini e una donna, Massimo Fabbrizi, Giovanni Pellielo, Jessica Rossi), Double Trap (2 uomini, Antoninò Barilla e Marco Innocenti), Skeet 4 (2 uomini e 2 donne, Valerio Luchini e Gabriele Rossetti, Diana Bacosi e Chiara Cainero);
- Tiro a Segno (5 carte olimpiche – Carabina 10 metri d, Carabina 3 p. m, 2 Pistola libera m, Carabina 50 metri m);
- Ginnastica artistica (5 carte olimpiche d);
- Ginnastica ritmica (5 carte olimpiche d);
- Tiro con l’Arco (4 carte olimpiche – 3 m e 1 d);
- Nuoto di Fondo (3 pass individuali: Simone Ruffini, Federico Vanelli, Rachele Bruni nella 10 km);
- Pugilato (2 pass individuali: Valentino Manfredonia 81 kg e Clemente Russo 91kg);
- Scherma (14 qualificazioni così suddivise: 2 pass individuali nel fioretto femminile: Elisa Di Francisca e Arianna Errigo; 2 pass individuale nella sciabola maschile: Aldo Montano e Diego Occhiuzzi; 1 pass individuale nella spada femminile – Rossella Fiamingo - 9 carte olimpiche - squadre di fioretto e di spada maschile, squadra di sciabola femminile);
- Tuffi (7 pass individuali – Trampolino 3 metri d - Tania Cagnotto e Maria Marconi - e Trampolino 3 m u - Andrea Chiarabini e Michele Benedetti - e piattaforma d - Noemi Batki, Trampolino 3 metri sincro u - Giovanni Tocci - e d - Francesca Dallapè);
- Pentathlon Moderno (2 pass individuali: Riccardo De Luca, Alice Sotero);
- Lotta (una carta olimpica, stile libero categoria 65 kg);
- Canoa (due carte olimpiche, K1 slalom maschile e femminile);
- Ciclismo (9 carte olimpiche – 5 prova su strada m di cui 2 valide anche per la crono m, 4 inseguimento a squadre f, 1 pass individuale nell'omnium maschile: Elia Viviani);
- Atletica (16 pass individuali Eleonora Giorgi, Libania Grenot, Gloria Hooper, Anna Incerti, Antonella Palmisano,Yadisleidy Pedroso, Elisa Rigaudo, Alessia Trost, Marco De Luca, Fabrizio Donato, Marco Fassinotti, Stefano La Rosa, Daniele Meucci, Ruggero Pertile, Gianmarco Tamberi, Silvano Chesani);
- Nuoto sincronizzato (9 carte complessive per la squadra femminile, di cui 2 pass individuali per il duo femminile composto da Linda Cerruti e Costanza Ferro).
- Sport Equestri (3 carte olimpiche per binomi nel completo, una carta olimpica per un binomio nel salto, una carta olimpica per un binomio nel dressage).