Dati record dal sondaggio CIO: l'83% degli italiani vuole i Giochi. Malagò: fieri del lavoro svolto
Si è chiusa con la conferenza stampa a Palazzo Marino, il cuore di Milano, la settimana di visita della Commissione di Valutazione del CIO per la candidatura di Milano Cortina ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026. In mattinata c'era stato l'epilogo del Seminario iniziato ieri a Palazzo Reale, con un significativo scambio di presenti ‘olimpici’ tra la delegazione internazionale guidata da Octavian Morariu e la squadra italiana coinvolta nel progetto, guidata dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò, dal Segretario Generale Carlo Mornati e dai rappresentanti delle città e delle Regioni.
Alla conferenza stampa hanno partecipato, in qualità di relatori, oltre al Presidente Malagò anche i Sindaci di Milano e Cortina, Giuseppe Sala e Gianpietro Ghedina, i Governatori di Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, il Presidente della Commissione, Morariu e il Direttore Esecutivo dei Giochi Olimpici del CIO, Christophe Dubi.
Prima della conferenza stampa è stato rivelato dal CIO l'esito del sondaggio legato al gradimento della candidatura che ha confermato, come sottolineato da Morariu, l'entusiasmo percepito durante la visita: l'83% degli italiani è a favore della candidatura. Nello specifico l'81% della popolazione della Lombardia (l'87% a Milano), e l'80% di quella in Veneto, con l'85% complessivo nel resto del Paese. Un gradimento che è ulteriormente cresciuto nei primi mesi del 2019.
Il Presidente Malagò - dall'alto di questo importante riscontro - ha espresso la soddisfazione del gruppo di lavoro al termine di una settimana di visite, iniziata a Venezia e chiusa a Milano, dopo aver attraversato Cortina, Anterselva, Baselga di Pinè, Tesero, Predazzo, Livigno e Bormio. "Per la prima volta due città mettono i nomi e la faccia in questa candidatura. Abbiamo iniziato tempo fa, non molto tempo ma con una logica chirurgica: abbiamo studiato e individuato le condizioni migliori affinché il nostro Paese potesse essere competitivo per ospitare i Giochi Olimpici. Il risultato finale è stato quello di unire due fantastiche Regioni e abbiamo proposto un mix speciale, una peculiare combinazione di bellezza tradizione. Oggettivamente queste nostre realtà rappresentano un Unicum nel panorama mondiale. Ringrazio tutti i partner e il nostro splendido gruppo. Abbiamo 5 stakeholder, un team molto forte. in Italia non è comune trovare questa unità e sono orgoglioso di questo e del supporto del Governo, che si è convinto giorno dopo giorno su questo tipo di bid a basso costo che al tempo stesso ha deciso di utilizzare al 100% le opportunità offerte dall’agenda 2020 grazie ad essa siamo qui e ci siamo candidati. Abbiamo scelto di andare dove ci sono già venues che hanno fatto la storia di singole discipline, venues considerate le migliori nel mondo come Anterselva, Val di Fiemme e Cortina unendole alla tradizione di altre location. Grazie Presidente Morariu e grazie a tutta la commissione, sono sicuro che avete toccato l’atmosfera dell’Italian style, caratterizzato dalla nostra mentalità, dalla gioia di vivere e al tempo stesso supportato da persone serie, un gruppo fantastico con competenze riconosciute nell’organizzazione dei grandi eventi sportivi. L’Italia ha dimostrato di avere una tradizione nell’ospitare manifestazioni internazionali e speriamo che questa tradizione continui con Milano Cortina".
Sensazioni positive confermate dalle parole del Presidente della Commissione di Valutazione del CIO, Octavian Morariu: "Siamo soddisfatti, la candidatura è costruita sui dettami dell'Agenda 2020, che punta a ridurre i costi e ottimizzare la sostenibilità. E' un progetto straordinario, il team italiano ci ha messo moltissima passione, ha saputo sfruttare ed esaltare la grande esperienza di cui disponde. Tutto questo rende la candidatura Milano Cortina molto solida".
Anche Dubi, nel corso della conferenza, ha confermato questa linea. "Il bid mette al centro gli atleti, grazie alla scelta delle venues che rispondono alla filosofia dell'Agenda 2020 e sanno mettere i principali protagonisti dei Giochi Olimpici nelle condizioni migliori per esprimere le loro potenzialità".
Grande ottimismo e positività è infine emersa dai discorsi dei sindaci Sala e Ghedina e dei Governatori Fontana e Zaia. In settimana si tornerà a lavoro in vista delle prossime tappe. A maggio è prevista una presentazione della candidatura in conference call con Brisbane, dove si riunirà il 17° Summit GAISF. Un altro passaggio chiave in vista della designazione della città chiamata a ospitare i Giochi Olimpici 2026: la decisione arriverà il 24 giugno nella Sessione del CIO a Losanna. (Foto Mezzelani GMT Sport)
Il discorso di Octavian Morariu che ha chiuso il Seminario