Daniele Garozzo bronzo nel fioretto ai Mondiali di Lipsia
Arriva ancora una medaglia per l'Italia ai Campionati del Mondo Lipsia2017. E' il bronzo che va al collo di Daniele Garozzo al termine della gara individuale di fioretto maschile. L'olimpionico di Rio e campione europeo in carica sale sul terzo gradino del podio dopo la sconfitta subìta in semifinale, col punteggio di 15-12, contro il giapponese Toshiya Saito, già vicecampione del Mondo under20 a Plovdiv2017. L'asiatico ferma l'azzurro (foto FIS di Augusto Bizzi) in semifinale con lo stesso score con cui, nella semifinale iridata under20 aveva sconfitto l'altro italiano Guillaume Bianchi.
Per l'Italia si tratta della quinta medaglia della spedizione azzurra, la terza di bronzo, per Daniele Garozzo è la conferma del proprio valore e la consacrazione internazionale del talento del fiorettista delle Fiamme Gialle, unico del podio di Rio2016 a confermarsi con una medaglia al collo anche ai Campionati del Mondo.
L'azzurro si era garantito un posto sul podio finale grazie al successo esaltante ed emozionante contro lo statunitense Race Imboden nell'assalto dei quarti di finale. Daniele Garozzo, mai in vantaggio, è riesciuto a rimontare stoccata dopo stoccata il passivo di 14-11, sino a giungere alla parità tra l'entusiasmo ed il tifo del pubblico dell'Arena Leipzig. Nel momento decisivo ha sfoderato intelligenza, sagacia e talento, piazzando la "botta" del 15-14 che lascia stupito l'avversario e apre le porte del podio al fiorettista siciliano. Daniele Garozzo aveva esordito superando 15-3 l'austriaco Tobias Reichetzer, proseguendo poi avendo ragione del giapponese Kenta Suzumura col punteggio di 15-8 e, a seguire, del sudcoreano Taegyu Ha per 15-6.
Si ferma ai piedi del podio ma raccoglie applausi Alessio Foconi. A fermare ai quarti l'atleta umbro è il giapponese Takahiro Shikine col punteggio di 15-13. Foconi, che nel primo match ha avuto ragione del cinese Mengkai Huang per 15-5 e po aveva fermato la corsa del tedesco Benjamin Kleibrink per 15-6, aveva staccato il pass per i quarti dopo aver piazzato la stoccata del 15-14 nel derby azzurro contro Andrea Cassarà. Quest'ultimo esce di scena dopo avere sconfitto all'esordio per 15-8 lo slovacco Cedrik Serri e poi l'ungherese Dosa con lo stesso punteggio. Stop nel turno dei 32 per Giorgio Avola. L'azzurro, che aveva battuto 15-4 il canadese Marc-Antonine Brodeur, ha subìto la stoccata del 15-14 dall'altro giapponese Takahiro Shikine, non riuscendo a completare una rimonta iniziata quando il nipponico era avanti 14-9.
Nella spada femminile, si è fermata agli ottavi la gara di Rossella Fiamingo e con lei quella della spada femminile italiana. A far sfumare il sogno di uno storico tris iridato all'azzurra è stata la polacca Ewa Nelip capace di portare a segno la stoccata decisiva del 13-12 al minuto supplementare, interrompendo la rimonta di Rossella Fiamingo che, dopo avere superato all'esordio per 15-2 la portacolori di Singapore, Victoria Lim, si era aggiudicata, nel turno delle 32, il derby siciliano contro Alberta Santuccio col punteggio di 15-12. La più giovane delle azzurre esce a testa alta contro la compagna di Nazionale, dopo che all'esordio aveva superato per 15-5 la canadese Leonora Mackinnon. Stop nel turno delle 32 anche per Mara Navarria. La friulana, che aveva dapprima sconfitto per 15-12 l'estone Erika Kirpu, ha subìto la stoccata del 7-6 al minuto supplementare dalla francese Laureen Rembi.
Era uscita sconfitta invece nel primo match di giornata Giulia Rizzi, eliminata per 10-9 dalla sudcoreana Sera Song.