Da Tamberi ai successi in Coppa Davis: lo sport azzurro archivia un altro anno da record con la testa già a Parigi 2024
L’Italia Team può brindare alla fine di un’altra annata esaltante.
Dopo i record del 2022, stagione contraddistinta dalle 17 medaglie ottenute all’Olimpiade Invernale di Pechino, il movimento tricolore ha certificato ancora una volta il suo posto di primo piano nell’élite internazionale, confermandosi nel G8 del gotha mondiale.
Nel 2023 sono emersi in maniera marcata tutti i tratti di un Paese multisportivo capace di raggiungere almeno un podio mondiale in 19 delle 34 discipline presenti a Parigi 2024 e, complessivamente, di collezionare 16 titoli mondiali tra le specialità del programma olimpico estivo e invernale. Limitandosi a considerare soltanto il più importante evento multisportivo continentale della stagione, va ricordato inoltre il primato nel medagliere dei Giochi Europei di Cracovia 2023 con 35 ori, 26 argenti e 39 bronzi. Ma l'Italia Team ha guardato tutti dall'alto anche ai Mediterranean Beach Games 2023 di Heraklion (con 42 medaglie di cui 13 ori) e, a livello giovanile, al Festival Olimpico della Gioventù Europea di Maribor portando a casa 46 medaglie (16 d'oro).
Nell'annata che si sta chiudendo restano impresse per sempre le imprese sciistiche degli ori mondiali Marta Bassino, Federica Brignone e Simone Deromedis, la storica prima volta iridata della staffetta femminile di biathlon, i successi mondiali sul ghiaccio con Davide Ghiotto nel pattinaggio di velocità e Pietro Sighel nello short track. Ma non solo: l'inno italiano ha risuonato anche sulle pedane mondiali di Milano grazie a Tommaso Marini, Alice Volpi e alle Nazionali di fioretto femminile e spada maschile. Tra le gemme del 2023 restano, inoltre, la vittoria indelebile di Gianmarco Tamberi (foto ANSA) a Budapest nel salto in alto, i titoli di Simone Alessio nel taekwondo e Matteo Zurloni nell'arrampicata sportiva, lo storico bis di Elena Micheli nel pentathlon moderno, la prima volta di Irma Testa nel pugilato e l'ennesimo entusiasmante trionfo di Ruggero Tita e Caterina Banti nella classe velica del Nacra 17.
Tra i preziosi tasselli all’interno di un mosaico tutto tricolore che ha caratterizzato un altro anno di successi, spiccano il gioiello del tennis con la storica vittoria della Coppa Davis che torna in Italia dopo 47 anni e l’ascesa di Jannik Sinner ai vertici del ranking mondiale, il bis iridato di Francesco Bagnaia nella Moto GP, il titolo di Andrea Adamo nel motocross e il record dell’ora femminile messo a referto da Vittoria Bussi nel ciclismo.
Ma ora che il 2023 volge al termine, l’attesa è tutta per un 2024 che culminerà nei Giochi Olimpici Estivi di Parigi. L'Italia Team entra nel nuovo anno con ambizioni sempre nuove e con la speranza di realizzare ancora i sogni sportivi di tanti italiani. Sogni a cinque cerchi. Buon 2024! (agc)