Coppa del Mondo: Valcepina si concede il tris. A podio anche le staffette azzurre
La tradizione è rispettata: Torino porta ancora una volta fortuna alla Nazionale italiana di short track e la tappa finale di Coppa del Mondo si tinge magicamente d’azzurro. Nell’ultima giornata sul ghiaccio del PalaTazzoli la squadra tricolore degli allenatori Assen Pandov ed Anthony Barthell si toglie soddisfazioni enormi con l’ennesima impresa di Martina Valcepina e le straordinarie prove delle staffette. La valtellinese delle Fiamme Gialle è semplicemente perfetta nella sua distanze prediletta, i 500 metri, e ieri si è regalata la seconda vittoria in due giorni, la terza considerando la tappa della scorsa settimana a Dresda: per lei che non aveva mai vinto in carriera una gara di Coppa del Mondo, sono arrivati tre successi nel giro di una settimana che gli consentono di chiudere anche seconda assoluta (alle spalle della polacca Maliszewska) nella classifica di specialità del circuito internazionale. Se non è magia questa…
Il capolavoro si è concretizzato però proprio a fine giornata quando le staffette azzurre hanno infiammato il ghiaccio del PalaTazzoli. Primo a scendere in pista, il quartetto femminile composto da Martina Valcepina (Fiamme Gialle), Cecilia Maffei (Fiamme Azzurre), Elena Viviani (Fimme Gialle) ed Arianna Sighel (Sporting Club Pergine) – con riserva Lucia Peretti (Esercito), scesa sul ghiaccio nei quarti e in semifinale – si è piazzato al secondo posto alle spalle dell’Olanda e davanti alla Russia, terza, con la Corea del Sud penalizzata e quarta. “Un grande grazie a Torino che ci ha accompagnato dal primo all’ultimo secondo: chiudere così sul podio è una gioia enorme“, ha raccontato Arianna Sighel, al prima podio in Coppa del Mondo. Festa ed entusiasmo che esplode definitivamente con il secondo podio in sequenza: la squadra maschile formata da Yuri Confortola (C.S. Carabinieri), Mattia Antonioli (Esercito), Tommaso Dotti (Fiamme Oro Moena) ed Andrea Cassinelli (Velocisti Ghiaccio Torino) coglie infatti una splendida terza posizione dietro a Russia, prima, e Giappone, secondo. Quarta l’Olanda, ultima classificata della Finale A. “Siamo felici, è stato bello regalare questo risultato ai nostri tifosi che hanno fatto un tifo assordante. Questo week-end abbiamo pattinato alla grande e in finale potevamo anche ambire a qualcosa in più… Ora però testa ai Mondiali” le parole di Andrea Cassinelli. Già, perché la doppia performance da applausi certifica la qualificazione di entrambe le staffette ai Mondiali di Sofia di marzo in Bulgaria. Un altro obiettivo per un’Italia che non vuole fermarsi più.