Coppa del Mondo: Pellegrino secondo nella sprint di Lahti. Per l'azzurro 24° podio in carriera
Podio numero 24 in carriera per Federico Pellegrino che a Lahti, sulla pista dove due anni fa ha vinto il titolo mondiale, nella sprint in tecnica libera di Coppa del Mondo, si arrende soltanto all'insaziabile Johannes Klaebo, leader della classifica generale e di specialità che stavolta ha dovuto soffrire più del previsto per portare a casa il successo.
L'azzurro dello sci di fondo, quarto nelle qualificazioni, ha corso insieme al norvegese tutta la fase finale: ai quarti gli è finito alle spalle centrando la qualificazione diretta, in semifinale è arrivato quarto finendo anche dietro Eirik Brandsdal e Gleb Retivykh, ma il tempo (2'50"21) gli ha consentito di andare avanti grazie al ripescaggio. E in finale è stata tutta un'altra storia. Alla vigilia Pellegrino l'aveva detto che, dopo i carichi di lavoro accumulati in allenamento in vista della tappa di Cogne, ma soprattutto dei Mondiali di Seefeld a fine mese, doveva correre con intelligenza a Lahti. Ed è quello che ha fatto. Poi, certo, ci vuole anche talento, perché senza quello non riesci a stare nella scia di Klaebo per 1,6 chilometri e resistere senza alcun problema al ritorno di Finn Haagen Krogh alle tue spalle.
Federico (al traguardo con +0.30 dal norvegese) è secondo per la terza volta nella stagione (podio numero 4 aggiungendo il trionfo di Lillehammer) e può essere decisamente soddisfatto per la risposta che ha fornito in pista. La capacità di dare filo da torcere anche a Klaebo, oltretutto, fa ben sperare in vista dei Mondiali. Stavolta, purtroppo, non ce l'ha fatta a superare le qualificazioni De Fabiani, 38° nella prova cronometrata, anche alle spalle di Stefan Zelger, 34° e in ogni caso anche lui fuori dalla fase finale.
Klaebo allunga in classifica generale portandosi a quota 1134 punti contro i 946 di Alexander Bolshunov, oggi assente. Nella graduatoria della sprint, invece, Pellegrino torna al secondo posto, a -160 da Klaebo.
Domani in programma c'è il team sprint per provare a conquistare un altro podio.