Seleziona la tua lingua

Image

Coppa del Mondo, ultimo atto da giovedi ad Are. La Brignone all'assalto della sfera di cristallo

SCI ALPINO
images/1Primo_Piano_2020/Brignone_CransMontana-2.jpg

Ancora due giorni di attesa e poi scatterà ufficialmente la tappa di Are della Cdm femminile, l'ultimo e decisivo appuntamento della stagione dopo la cancellazione delle finali di Cortina di sci alpino. Gli occhi di tutto il mondo saranno puntati su Federica Brignone, attualmente in vetta nella generale, e in lotta per la sfera di cristallo con la statunitense Mikaela Shiffrin (staccata di 153 punti) e la slovacca Petra Vlhova (indietro di 189). La valdostana dovrà da dare il meglio di se per mantenere il primo posto anche al termine delle tre prove previste, precisamente uno slalom parallelo (giovedì 12 marzo), un gigante (venerdì 13 marzo) ed uno slalom (sabato 14 marzo). Nelle ultime stagioni la pista svedese ha regalato a Brignone due podi: nel 2015 la carabiniera è giunta terza nel gigante, mentre tre anni prima (2012) sfiorò addirittura la vittoria centrando la seconda posizione nel medesimo format.

Meglio di lei è riuscita a fare solo Sofia Goggia nel 2018 quando ad Are si disputarono le finali: in quella occasione la bergamasca delle Fiamme Gialle arrivò prima nel superG anticipando la tedesca Viktoria Rebensbuerg e l'americana Lindsey Vonn. Sempre in quell'anno la bandiera statunitense sventolò sul gradino più alto del podio grazie a Mikaela Shiffrin, brava nell'imporsi nello slalom, l'ultima prova andata in scena ad Are in assoluto.

Sempre sulla pista svedese si assegneranno le ultime tre coppe di specialità rimaste: Brignone, già vincitrice della coppa di combinata alpina, punta a portare a casa anche quella di gigante dove ha un ampio margine su Vlhova (più 74). Duello Vlhova-Shiffrin per quella si slalom (le separano solo venti punti), mentre può succedere ancora di tutto nel parallelo: guida Vlhova con 113 punti davanti a Clara Direz con 100 e Brignone con 90. Sesta Marta Bassino a quota 78.

Archivio News