CONI: Nominati gli ambasciatori dei valori dello sport tra i giovani, insigniti anche i volontari del progetto "CSI per Haiti". Malagò: "Siete il futuro del Paese"
Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, insieme al Segretario Generale Roberto Fabbricini e al Vice Segretario Carlo Mornati, ha partecipato oggi al Salone d’Onore alla cerimonia di consegna del diploma di “Ambasciatori dei valori dello sport tra i giovani”, progetto promosso dal CSI guidato da Massimo Achini. Protagonisti della giornata i 39 medagliati dei Festival – estivi e invernali - della Gioventù Europea, disputati nella scorsa stagione rispettivamente a Utrecht e Brasov, unitamente a 6 atleti di Pallacanestro, Pallavolo, Tennis e Cross Country, portabandiera delle Regioni non rappresentate da giovani saliti sul podio, e infine 13 volontari che hanno portato avanti il programma di promozione sportiva giovanile “Il CSI per Haiti”. I ragazzi dovranno diffondere nelle scuole e negli oratori i valori dello sport, veicolando l’importanza della sua diffusione a livello sociale, con un impegno che va oltre il risultato agonistico.
Erano presenti, tra gli altri, gli Young Ambassadors Fabrizia D’Ottavio e Lucia Mazzotti, Emiliano Mondonico, da sempre vicino al CSI e ai valori dello sport in oratorio, Mara Santangelo e Stefano Baldini, mentre in mattinata aveva partecipato all’evento anche il Ct del Settebello, Sandro Campagna. Hanno onorato l'appuntamento anche i vertici della Coni Servizi, l'amministratore delegato Alberto Miglietta, il direttore generale Michele Uva, e il membro del Cda, Vincenzo Iaconianni.
Diego Aldo Pettorossi (Atletica) e Alessia Ruggi (Nuoto) hanno aperto la cerimonia, ringraziando Malagò e il CONI a nome dei premiati e premiandolo successivamente insieme a Roberto Fabbricini con il diploma. “E’ una grande emozione, questo titolo vale più di qualsiasi medaglia. Si tratta di una enorme responsabilità, ce la metteremo tutta. Non deluderemo le aspettative”. I giovani hanno quindi premiato
Il Presidente Malagò ha sottolineato la bontà del progetto e ringraziato Massimo Achini per l’impegno profuso. “Si tratta di un messaggio di grande impatto, ringrazio Massimo e il CSI per la passione con la quale hanno sviluppato l’iniziativa. Il CONI vuole mettere gli atleti al centro, come è naturale che sia, perché sono l’immagine bella dello sport. E quando parlo di atleti partiamo dalla base. Se non ci fossero le scuole dello sport sarebbe inimmaginabile un percorso di successo. Spero di vedere questi ragazzi protagonisti nelle future edizioni dei Giochi Olimpici, rappresentano la speranza del Paese”.
Questo l’elenco dei premiati: Diego Aldo Pettorossi, Francesco Lama, Leonardo Fabbri, Francesca Tommasi, Gabriele Segale, Riccardo Usai, Andrea Vergnano (Atletica), Martina Rizzelli, Tea Ugrin, Nicola Bartolini, Marco Sarruggerio, Carlo Macchini (Ginnastica), Eleonora Clerici, Marina Luperi, Alessia Ruggi, Sveva Schiazzano, Alex Baldisseri, Alessandro Bori, Giacomo Carini, Lorenzo Glessi, Andrea Manzi, Matteo Masiero (Nuoto), Eleonora Geri ed Elios Manzi (Judo), Martina Alzini e Lisa Morzenti (Ciclismo), Riccardo Balzerani (Tennis), Mikael Abram (Cross Country), Luca Presta e Isabella Perata (Pallavolo), Marco Timperi e Rachele Porcu (Pallacanestro), Federico Liberatore, Tommaso Sala, Hannes Zingerle, Verena Gasslitter, Veronica Olivieri, Nicole De Lago, Roberta Melesi (Sci Alpino), Damiano Giuliani, Leonardo Palla, Nicole Botter Gomez, Gloria Malfatti (Short Track) Francesca Gallina ed Elisa Profanter (Snowboard)
Vetrina anche per i protagonisti del “Il Csi per Haiti”. Una vera e propria impresa da record la loro, attuata tra mille difficoltà, per portare tanti bambini haitiani in strutture stabili messe in piedi per l’occasione. I loro nomi valgono un “libro d’onore” tutto speciale: Valentina Piazza, Luca Tagliabue, Federica Biffi, Arianna Carminati, Giulia Stefanelli, Elisa Gervasoni, Elena Motta, Elisa Guidotti, Francesco Della Noce, Salvatore Liguigli, Maurizio Lonati, Alice Dessuki, Alberto Chiavenna.
Soddisfazione e orgoglio nelle parole di Massimo Achini, presidente del CSI, che ha confezionato un format con tanto di intervalli musicali. “Ringrazio il CONI per la disponibilità e la grande apertura nei confronti del progetto. Il titolo di ambasciatore non è onorifico, è una grande responsabilità. Non lo affidiamo a chiunque, abbiamo bisogno dei migliori. Abbiamo una fiducia infinita in voi è siamo certi che non ci deluderete. Siete giovani bravi, ma anche fortunati. Tanti vorrebbero avere il talento che avete voi. Non usatelo solo per cercare vittorie perché rimarrete delusi. Usatelo per fare grande lo sport. Essere solo campioni in uno sport non basta. Noi vi chiediamo di essere campioni nella vita”.