Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò ha inaugurato questa mattina a Napoli insieme al Sindaco Luigi De Magistris la Palestra del Centro Polifunzionale di Soccavo. Alla cerimonia erano presenti il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, l'Amministratore Delegato di Coni Servizi, Alberto Miglietta, e il Presidente del CONI Campania, Cosimo Sibilia. Ha partecipato anche il componente del Consiglio Nazionale del CONI, Giampiero Pastore.

La palestra è stata affidata dal Comune di Napoli all'Associazione "Milleculure", guidata da Diego Occhiuzzi, argento nella sciabola individuale a Londra, che proprio oggi ha festeggiato l'anniversario della medaglia londinese. Dell'associazione fanno parte campioni olimpici e sportivi napoletani, tra i quali oggi erano presenti Franco e Pino Porzio, Pino Maddaloni, Patrizio Oliva, Massimiliano Rosolino, Vincenzo Ferrara (fratello di Ciro).

Prima dell'inaugurazione, c'è stato un incontro privato tra Malagò e De Magistris, alla presenza di Fabbricini, Miglietta e Sibilia. Tema della riunione gli impianti realizzati con i finanziamenti della Legge 219 del 1981. Il Presidente del CONI e il Sindaco hanno deciso di aprire subito un tavolo tecnico paritetico, dove per il CONI e la CONI Servizi sono stati inseriti Fabbricini, Miglietta e Sibilia. Il primo incontro è stato già fissato tra fine agosto e inizio di settembre per dare un'accelerazione alla questione che sta a cuore sia a Malagò sia a De Magistris, che hanno deciso di seguire la pratica personalmente.

Dopo la Palestra di Soccavo, la visita a Napoli è proseguita con un'altra struttura a Fuorigrotta. Malagò, Fabbricini, Miglietta e Sibilia, accompagnati da Franco Porzio, hanno visitato gli impianti della Mostra D'Oltremare.

Quindi si sono recati al carcere minorile di Nisida, dove ad attenderli c'erano il bicampione olimpico di canottaggio, Davide Tizzano, il Direttore del penitenziario, Gianluca Guida, e il coach di basket, l'ex azzurro Giovanni Dalla Libera. A Nisida Malagò si è intrattenuto per una visita della struttura e delle attività sportive e di laboratorio dei ragazzi che sono all'interno del carcere, pranzando anche con alcuni di essi e impegnandosi per il futuro a fornire al penitenziario materiale sportivo ed attrezzature necessarie per proseguire la loro riabilitazione e attraverso lo sport.

Prima di ripartire da Napoli, Malagò e Fabbricini hanno fatto visita ai locali e alla struttura del Circolo Canottieri Napoli al Molosiglio.