CONI: Lettera di risposta di Petrucci al Presidente della Federazione Italiana Maccabi, Vittorio Pavoncello, in merito alla richiesta di commemorazione dei membri israeliani uccisi a Monaco '72
In relazione alla lettera inviata da Vittorio Pavoncello, Presidente del Maccabi Italia e membro del Parlamento Ebraico Europeo, al Presidente Giovanni Petrucci - avente a oggetto la richiesta di un minuto di raccoglimento alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Londra per commemorare le vittime di Monaco 1972, il CONI rende noto il contenuto della lettera di risposta, inviata lo scorso 27 giugno.
Caro Pavoncello,
ricordare e commemorare gli 11 membri israeliani della famiglia olimpica, che persero la vita a seguito dell’attacco terroristico al Villaggio Olimpico di Monaco ’72 è un dovere dello Sport italiano che sarà a Londra a difendere il tricolore, ma anche i valori universali degli ideali olimpici.
A riguardo, ho il piacere di informarla che, in occasione dei Giochi Olimpici di Londra, il Comitato Olimpico Nazionale di Israele organizza una cerimonia ufficiale di commemorazione, lunedì 6 agosto alle 18.30 al Guildhall – sede di rappresentanza prestigiosa della Municipalità di Londra, alla quale sono stati invitati i vertici del CONI e dove è confermata la presenza del Presidente del Comitato Internazionale Olimpico.
Lo sport italiano interverrà alla suddetta cerimonia, ma desidera tuttavia organizzare a Londra, durante i Giochi, un’occasione ufficiale per rendere omaggio allo Sport Israeliano. Le ipotesi sono quelle di recarsi con una rappresentanza di atleti, tecnici e dirigenti, componenti la squadra olimpica italiana in Sinagoga a Londra oppure quella di far visita, con una rappresentanza di atleti della squadra olimpica, agli uffici al Villaggio Olimpico della delegazione del CNO di Israele.
L’Italia sportiva si impegna, Signor Presidente, a commemorare quel triste momento della storia dello sport e dell’umanità nella speranza di scrivere nuove pagine di sport e di pace.
Sarà mia cura tenerLa al corrente e, in attesa di incontrarLa, voglia gradire i miei più cordiali saluti
Giovanni Petrucci
Roma, 12 luglio 2012