CONI: Inaugurata la statua "Il Lanciatore di Giavellotto" allo Stadio dei Marmi
Il Presidente del Coni Giovanni Petrucci, il vice-presidente del Consiglio e Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli e il Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive, Giovanna Melandri hanno inaugurato oggi allo Stadio de Marmi la Statua “Il Lanciatore di Giavellotto” che mancava da prima del 1970. L’originale, commissionato allo scultore Aldo Buttini nel 1932, era andato distrutto a causa di un fulmine.
Il Presidente Petrucci in apertura ha ricordato l’importanza di questo intervento in un impianto di grande valore simbolico e culturale “Il CONI - ha detto Petrucci - con l’aiuto delle Ministero per i Beni Culturali, della Direzione Regionale e la Soprintendenza di Roma, ha avviato anche altri progetti nell’area del parco del Foro Italico come l’inizio dei lavori di restauro dell’Obelisco e dei mosaici, dopo aver ultimato le opere per la sicurezza dello Stadio Olimpico e varato il Circolo del Tennis”. La Ministro Melandri ha messo in evidenza l’importanza avuta in questi anni dallo stadio dei Marmi per decine di generazioni di giovani che si sono cimentati qui in tante edizioni dei Giochi della Gioventù, sottolineando come nel corso della sua gestione del Ministero per i Beni Culturali furono posti quei vincoli ambientali nell’area a salvaguardia di questi impianti. Il Ministro Rutelli ha ricordato il valore artistico e architettonico del Foro Italico soffermandosi sull’importanza della scelta di ricreare con le stesse tecniche una replica della statua originale completando il complesso senza alterarlo.
Curato dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Roma, in accordo con il CONI, l’intervento di restauro ha consentito di realizzare una replica della statua riportando a 60 le opere marmoree poste intorno allo stadio monumentale. Grazie ai documenti messi a disposizione da Gigliola Del Debbio, figlia del progettista architetto Enrico Del Debbio che disegnò gran parte degli edifici costruiti dall'Opera Nazionale Balilla a cavallo degli Anni ’30, nel 2004 l'idea ha preso corpo con i fondi ordinari del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la direzione della Soprintendenza di Roma. ''Il lanciatore di Giavellotto'', realizzato in marmo di Carrara bianco come le altre statue dell’area che furono donate dalle Province d'Italia ad opera di autori diversi per celebrare i significati e i simboli legati alle discipline sportive, era stato offerto dalla Provincia di Perugina. La statua è stata realizzata dagli Studi di Scultura Nicoli & Lyndam di Carrara, con la consulenza del figlio dello scultore Buttini, arch. Giuliano.