CONI: Il Segretario Generale Fabbricini riceve il Diploma ad Honorem del Master SBS
Il Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, ha ricevuto oggi lo speciale Diploma ad Honorem del Master SBS, presso la prestigiosa Sala Convegni di Intesa Sanpaolo a Milano, nell'ambito dell’annuale convegno su “La Responsabilità Sociale dell’Impresa verso il Territorio”, organizzato da Verde Sport, braccio operativo nel settore sportivo del Gruppo Benetton. Il tutto alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, di Christian Benetton, membro del Consiglio di Amministrazione di Benetton Group, e di Gabriella Gemo, Responsabile Corporate Image Intesa Sanpaolo. Roberto Fabbricini ha espresso la sua soddisfazione per il riconoscimento ottenuto: "Lo sport per me è vita, un modo unico di conoscere il mondo e persone speciali. Vorrei condividere questo Diploma con tutti i dirigenti di CONI e Federazioni, che lavorano sul territorio con sacrificio per sviluppare lo sport e i suoi valori. In bocca al lupo speciale agli studenti del Master SBS, che ho avuto modo di conoscere anche in aula". Intesa Sanpaolo è main partner dell’evento e del Master Universitario di I livello in Strategie per il Business dello Sport. Tema centrale lo sport, come medium per la trasmissione di valori positivi al contesto sociale e come opportunità per creare nuovi sbocchi lavorativi per i giovani. Una tavola rotonda con i principali protagonisti dell’economia legata al mondo dello sport per riflettere insieme sull’importanza di una nuova consapevolezza da parte delle imprese verso il loro territorio e per accendere i riflettori su come un’esperienza d’eccellenza come Verde Sport continua ad innovare in questo settore. Nell'occasione, oltre a Fabbricini, sono stati insigniti del Diploma ad Honorem del Master SBS anche Gianpaolo Pozzo (Presidente dell'Udinese Calcio), Antonio Bulgheroni (Presidente Lindt Italia, già Presidente della grande Varese del basket) e Maurizio Gherardini (Oklahoma City Thunders, primo dirigente non americano in NBA).
Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha espresso la sua soddisfazione: "Lo sport è sempre impegno sociale, vedere questi masterini mi dà una carica incredibile e mi fa pensare alle potenzialità del nostro mondo: lo sport vale il 3% indiretto del PIL in italia, è una cifra enorme, che può raddoppiare. Il Master SBS è un'idea seria che si è concretizzata e consolidata in questi 10 anni, ci ho sempre creduto fin dalla sua prima edizione, partecipando con la Canottieri Aniene: se avessi un figlio in età da Master, glielo farei fare sicuramente".Christian Benetton: "Il Master SBS è uno dei fiori all'occhiello dei progetti che la nostra famiglia, tramite Verde Sport, ha concepito per creare valore aggiunto a un mondo affascinante e complesso come questo e per dare un'opportunità concreta a dei giovani di buona volontà come questi masterini: i dati di placement, 89% delle prime 8 classi del Master SBS, testimoniano la bontà di questa idea, per cui agli studenti dico solo di non smettere di sognare e provare a realizzare le proprie aspirazioni"
Gianpaolo Pozzo: "Devo dire che all'inizio della mia avventura nel mondo del calcio era difficile investire e lavorare nello sport, negli ultimi anni la situazione è migliorata e si riesce a lavorare con maggiore professionalità,anche grazie al nuovo corso inaugurato dal Coni. Noi siamo una piccola azienda dello sport, ma abbiamo 150 di dipendenti, non sono pochi e proviamo a gestirla sempre in maniera virtuosa, guardando a risultati e bilancio in maniera equilibrata". Antonio Bulgheroni: "Sono fortunato, innanzitutto perché ho avuto una famiglia che mi ha fatto fare sport fin da piccolo, poi perché sono nato a Varese in un momento storico e sportivo importante. Poi ci ho messo del mio, sicuramente, ma nella vita ci vogliono volonta,spirito di sacrificio e un pizzico di fortuna: questo il messaggio che voglio trasferire a questi studenti". Maurizio Gherardini: "Bisogna avere il coraggio di vivere le sfide della vita,tante cose possono cambiare e bisogna saper cogliere le opportunità ed essere disponibili alla sfida. Ad esempio, io sono partito da impiegato di banca e poi ho vissuto15 anni incredibili alla Benetton Basket e poi in Nba, un mondo difficilmente replicabile da questa parte dell'Oceano".