Comunicato della Giunta Nazionale. Roberto Fabbricini nominato Commissario Straordinario FIGC
Si è tenuta questo pomeriggio al Foro Italico la 1071ª riunione della Giunta Nazionale CONI. In apertura Malagò ha parlato dell’argomento legato all’applicazione delle leggi razziali nel mondo dello sport ai tempi del fascismo. Il Presidente ha ricordato il ruolo del CONI soprattutto in considerazione dello statuto dell’epoca, che prevedeva – tra l’altro – che i vertici dell’Ente venissero nominati dal Partito Nazionale Fascista, esprimendo profondo rammarico per le azioni intraprese in quella particolare fase storica, ed evidenziando la volontà di esaltare - attraverso le azioni più opportune - il ruolo aggregativo e inclusivo rivestito dallo sport a livello nazionale.
La Giunta ha quindi preso atto delle dimissioni di Alberto Cozzella da Procuratore Capo della Procura Nazionale Antidoping NADO Italia, deliberando contestualmente l’attribuzione dell’incarico a Pierfilippo Laviani.
Successivamente la Giunta ha analizzato la situazione della Federazione Italiana Giuoco Calcio, procedendo contestualmente al commissariamento. Dopo un’ampia e approfondita analisi il Presidente ha proposto di deliberare la nomina del Segretario Generale, Roberto Fabbricini, quale commissario straordinario della FIGC per il periodo di sei mesi, con Alessandro Costacurta e l’avv. Angelo Clarizia nel ruolo di Vice Commissari, indicando altresì – per completare il gruppo di lavoro – le figure del prof. Massimo Proto, per la parte legata a statuti e regolamenti, e di Alberto De Nigro, per la parte amministrativa. La Giunta ha approvato all’unanimità, concordando con l'articolata ed esaustiva proposta illustrata da Malagò. Non avendo altro da deliberare, i lavori si sono chiusi alle 16.15.