Comunicato del Consiglio Nazionale
Il 289° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito oggi, presso il Foro Italico, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) Approvazione verbale riunione del 9 marzo 2022: approvato all’unanimità.
2) Comunicazioni del Presidente: Malagò, prima dell’apertura dei lavori, ha consegnato il Collare d’oro al merito sportivo al karateka Angelo Crescenzo, campione mondiale 2018 nella categoria kumite 60 kg.
“Dopo una lunghissima controversia burocratica-normativa” Malagò si è detto felice di rivedere in Consiglio il Presidente dell’Aero Club d'Italia, Giuseppe Leoni.
Il Presidente si è inoltre complimentato con i Presidenti federali per i risultati ottenuti nell'ultimo periodo.
Riguardo al tema dei rapporti con le Istituzioni, il Presidente ha parlato della delibera relativa alla Società di Gestione dei Beni CONI e ai Centri di Preparazione Olimpica, ringraziando il collegio sindacale per il lavoro fatto. Malagò ha ricordato inoltre che ha chiesto la modifica relativa al Registro Nazionale, affinché il riconoscimento delle ASD e delle SSD resti al CONI, un registro che “non può prescindere dal nostro ruolo”.
Malagò si è detto orgoglioso e ha ringraziato le 20 federazioni che stanno ospitando i circa 300 atleti e tecnici ucraini, ricevendo il ringraziamento del Governo ucraino e del CIO.
Sulla questione Russia il Presidente ha ribadito il ruolo del CONI che è una “costola” del CIO, ricordando che tutto è iniziato con la violazione della tregua olimpica da parte dei russi in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Pechino 2022.
Successivamente Malagò ha reso noto che sta andando avanti l’iter relativo al CUSI e ha annunciato che il tavolo Convenzioni FSN/DSA-EPS “per trovare soluzioni” tra FSN, DSA e EPS, terrà la sua prima riunione il 17 maggio. Ha informato inoltre che c’è un “fermento importante” sul tema delle aggregazioni degli Organismi Sportivi.
Il Presidente ha annunciato l’ingresso di due donne, Luisa Torchia e Maria Letizia Guida, nella Commissione di Garanzia.
Malagò ha illustrato poi la delibera sulla quota degli atleti extracomunitari che è rimasta inalterata rispetto al passato, specificando che gli atleti ucraini sono fuori quota. Ha annunciato inoltre l’ingresso del Calcio Balilla nel Registro Nazionale ASD/SSD.
In merito al bilancio CONI, Malagò ha detto che c’è stata una “perdita significativa”, ricordando però che lo scorso anno erano state accantonate delle risorse che sono state spese nel 2021.
Sui Giochi del Mediterraneo di Orano 2022, il Presidente ha evidenziato l'importanza del passaggio di consegne con Taranto 2026, i cui fondi sono stati sbloccati dal Governo.
Malagò ha comunicato poi che il 4 luglio sarà inaugurata al CONI la mostra dedicata a Paolo Rossi e che la Lega Calcio, l’11 maggio, terrà la sua assemblea al CONI, dato che la sera si disputerà la finale di Coppa Italia tra Inter e Juventus allo Stadio Olimpico. Malagò ha auspicato inoltre sempre più dialogo e complicità tra FIGC e Lega.
Sul professionismo femminile, Malagò ha reso noto che la legge n 91/81 che individua alcune federazioni e categorie di atleti che sono professionisti è “completamente anacronistica”. Il Presidente ha detto che la FIGC “ha mosso le acque” riconoscendo le atlete tesserate in Serie A come professioniste, ma che i fondi stanziati non sono sufficienti e ciò va a carico delle società che fanno fatica già senza questi oneri contributivi. Malagò ha sollevato quindi il quesito sul perché una calciatrice di Serie A è professionista e atlete come Pellegrini o Goggia no? Malagò ha parlato “di una vera discriminazione all’interno dello sport”.
Malagò ha informato che la Giunta Nazionale ha confermato il Segretario Generale Carlo Mornati, come componente aggiunto del CDA Sport e Salute Spa che interverrà in termine di contributi.
Il Presidente, inoltre, ha reso noto che il CONI è “molto dispiaciuto” che il Governo non abbia contattato il Comitato sul tema del PNRR, né che siano stati dati fondi al CONI che rappresenta lo sport.
Malagò ha ringraziato invece la Regione Toscana ed il Presidente Eugenio Giani per il supporto dato al Trofeo CONI che sarà ospitato dal 29 settembre al 2 ottobre a Valdichiana Senese.
Il Presidente ha concluso il suo intervento ribadendo il suo orgoglio nei confronti di tutti i membri del Consiglio.
Sulle comunicazioni del Presidente e su altri temi di carattere generale sono intervenuti: Giovanni Petrucci (Pallacanestro), Davide Tizzano (Presidente della Confederazione dei Giochi del Mediterraneo), Luciano Rossi (Tiro a Volo), Gabriele Gravina (Calcio), Marco Giunio De Sanctis (Bocce), Tiziano Pesce (UISP), Giovanni Copioli (Motociclismo), Riccardo Giubilei (Triathlon), Marco Di Paola (Sport Equestri), Giuseppe Manfredi (Pallavolo), ), Silvia Salis (Vice Presidente Vicario del CONI), Riccardo Viola (Rappresentante Comitati Regionali – Centro), Orazio Orancio (Rappresentante Tecnici Sportivi).
3) Attività FSN-DSA-EPS: È stata approvata all’unanimità la delibera relativa alla nomina quali componenti della Commissione di Garanzia degli organi di giustizia, di controllo e di tutela dell’etica sportiva, la Professoressa Luisa Torchia, Professore Ordinario di Diritto Amministrativo presso l’Università degli Studi di Roma Tre e l’avv. Maria Letizia Guida, Avvocato dello Stato, al fine di integrare la composizione dell’organo in questione e garantirne la immediata operatività e funzionalità. È stato deliberato, inoltre, di proporre alla Presidenza del Consiglio dei Ministri il limite complessivo di 1200 atleti extracomunitari che svolgeranno attività sportiva professionistica o comunque retribuita per la stagione agonistica 2022/2023. È stata approvata, sempre all’unanimità, la delibera che integra l’elenco delle discipline sportive ammissibili per l’iscrizione al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche con la disciplina sportiva Calcio Balilla allo sport “Giochi e Sport Tradizionali” fino al termine dello status di GAISF Observer Member della ITSF – International Table Soccer Federation o se la stessa ITSF verrà riconosciuta quale Member. L’elenco, integrato come sopra, riporta ora un totale complessivo di 371 discipline.
3) Affari Amministrativi-Bilancio: È stato approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2021. Il bilancio chiude con un risultato economico negativo di 7,8 €/mil., ascrivibile alle risultanze della gestione della preparazione olimpica per Tokyo 2020, parzialmente bilanciate dai surplus economici registrati nelle altre gestioni del CONI. Tale risultato era stato già ampiamente previsto ed anticipato dal CONI negli esercizi precedenti, laddove erano state accantonate riserve patrimoniali ad hoc, dedicate a fronteggiare gli oneri economici futuri che sarebbero insorti in occasione dei Giochi Olimpici, come avvenuto appunto nel corrente esercizio di bilancio. Dal momento che la riserva era stata stanziata per importi superiori agli effettivi fabbisogni ora consuntivati, la parte residua verrà utilizzata nel 2022, qualora ciò si rendesse necessario in occasione degli eventi sportivi di alto livello calendarizzati nell’anno. Ulteriore elemento di rilievo rappresentato nel bilancio 2021 è dato dal trasferimento degli assets Centri di Preparazione Olimpica da Sport e Salute al CONI; in applicazione delle disposizioni di legge (Decreto Legge nr.5 del 29 gennaio 2021) a partire dal 2021 tali beni sono entrati nel patrimonio e nella piena disponibilità dell’Ente.