Si sono conclusi ieri presso la Galleria del Vento del Politecnico di Milano due giorni di test aerodinamici per nove azzurri della Nazionale di ciclismo su pista.

Le valutazioni, organizzate e coordinate dai tecnici dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI e dalla Federazione Ciclistica d’Italia, sono serviti specificatamente all’ottimizzazione delle posizioni in sella, dei manubri, delle tute e dei caschi.

Ai test hanno partecipato Chiara Consonni, Martina Fidanza, Filippo Ganna, Vittoria Guazzini, Francesco Lamon, Jonathan Milan, Miriam Vece, Federica Venturelli ed Elia Viviani.

Queste ricerche rivestono un ruolo molto importante in ottica Giochi Olimpici Estivi di Parigi 2024. Il regolamento tecnico della UCI (Union Cycliste Internationale), infatti, congela ogni modifica tecnica dopo la configurazione approvata per i Mondiali in programma per il prossimo agosto a Glasgow (Scozia). Di conseguenza tutte le possibili combinazioni di posizioni e regolazioni in sella, manubri, ruote, telai, caschi e tute per ogni singolo atleta devono essere provate ed ottimizzate entro tale scadenza.

Le prove si sono svolte a velocità del vento comprese tra i 50 ed i 70 km/h in funzione degli atleti e delle diverse variabili da esaminare. (agc)