Canoa Kayak, presentata la squadra olimpica. Sette azzurri protagonisti in Giappone
Oggi sulla terrazza del CONI, a Roma, si è svolta la conferenza stampa di presentazione della squadra italiana di canoa e kayak che parteciperà ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Tokyo 2020. Presenti alla cerimonia il Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak, Luciano Buonfiglio, il Presidente del CONI Giovanni Malagò, il Presidente del CIP Luca Pancalli e il Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, oltre agli atleti e tecnici azzurri che partiranno per il Giappone.
La squadra sarà composta da 7 atleti: nella canoa slalom Giovanni De Gennaro, Stefanie Horn e Marta Bertoncelli; nella canoa velocità Manfredi Rizza, Samuele Burgo, Luca Beccaro, Francesca Genzo. A Tokyo i primi al cancelletto di partenza saranno gli specialisti dello slalom dal 25 al 30 luglio al Kasai Canoe Slalom Center, la velocità scenderà in acqua dal 2 al 5 agosto.
CANOA VELOCITA’
La nazionale di canoa velocità ha ottenuto quattro carte olimpiche: Manfredi Rizza (Aeronautica Militare) gareggerà nel K1 200 ed è l’unico degli azzurri della velocità ad aver già preso parte ad una Olimpiade, conquistando il 6° posto nella finale di Rio 2016. Esordio invece nel K2 1000 per Samuele Burgo e Luca Beccaro (Fiamme Gialle). La qualificazione in barca doppia consentirà ad uno degli azzurri di gareggiare anche nella disciplina del K1 1000. Francesca Genzo (Fiamme Azzurre), anche lei alla prima esperienza a cinque cerchi, ha ottenuto il pass nel K1 200 lo scorso maggio e a Tokyo gareggerà anche nel K1 500. La squadra azzurra dell’acqua piatta sarà agli ordini del direttore tecnico Oreste Perri.
CANOA SALOM
Gli slalomisti guidati dal direttore tecnico Daniele Molmenti hanno ottenuto tre pass su quattro disponibili: Giovanni De Gennaro (Carabinieri) arriva all’appuntamento olimpico con il titolo di vicecampione europeo nel K1 e una medaglia d’argento conquista in coppa del mondo, al suo esordio olimpico a Rio de Janeiro terminò la finale al settimo posto. Al femminile l’Italia dell’acqua mossa sarà rappresentata da Stefanie Horn (Marina Militare), che ha ottenuto il 7° posto in Brasile nel K1 e dall’esordiente Marta Bertoncelli (Carabinieri) che ha conquistato la prima storica qualificazione nel C1 femminile, disciplina che debutterà nel programma olimpico proprio in Giappone.