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Cala il sipario sugli Europei di Roma: la Nazionale chiude con quattro podi e trionfa nel medagliere

ATLETICA
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L’Italia chiude in trionfo gli Europei di atletica leggera.

Nell’ultima giornata di finali allo Stadio Olimpico di Roma, infatti, sono arrivati altri quattro podi per la Nazionale, che si è aggiudicata il medagliere con lo storico record di 24 (11 ori, 9 argenti e 4 bronzi).

Presente per la seconda serata di fila in tribuna autorità anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che domani al Palazzo del Quirinale consegnerà il Tricolore a Gianmarco Tamberi ed Arianna Errigo, i due portabandiera azzurri nella Cerimonia d’Apertura dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.

La 4x100 maschile (foto ANSA) di Matteo Melluzzo, Marcell Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu ha dominato le operazioni sin dal primo cambio, chiudendo con il crono di 37.82 e mettendosi al collo la medaglia d'oro. Nulla da fare sia per l'Olanda (38.46) sia per la Germania (38.52). 

Splendido argento nel lungo per Larissa Iapichino che, fuori dalle migliori tre alla vigilia del sesto ed ultimo tentativo, ha trovato un balzo da 6.94 che le ha permesso di salire sul secondo gradino del podio di fronte alla portoghese Agate De Sousa (6.91). Irraggiungibile, invece, la tedesca Malaika Mihambo, oro in virtù di un secondo salto da 7.22. 

Bella prova per la 4x400 maschile formata da Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli e Edoardo Scotti, che hanno conquistato l’argento grazie al crono di 3:00.81 e dopo aver preceduto di un soffio la Germania (3:00.82). L’oro, quindi, è stato appannaggio del Belgio (2:59.84).

Podio anche per Pietro Arese nei 1500 metri. Il torinese, che da pochi giorni ha messo la firma sul record italiano (3:32.13), ha terminato la sua finale in 3:33.34, finendo alle spalle del norvegese Jakob Ingebrigtsen (3:31.95) e del belga Jochem Vermeulen (3:33.30). 

Soltanto quarto posto, infine, per la 4x400 femminile nella gara vinta dall’Olanda (3:22.39) davanti all’Irlanda (3:22.71) e al Belgio (3:22.95). Ilaria Accame, Giancarla Trevisan, Anna Polinari e Alice Mangione, tuttavia, si sono potute consolare con il nuovo primato nazionale (3:23.40). (agc)

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