Baku 2015: Arco d'oro con l'Italdonne, De Nicolo carabina d'argento
Tiro con l’Arco: la squadra italiana con Natalia Valeeva, Guendalina Sartori, Elena Tonetta ha conquistato la medaglia d'oro superando in finale la Bielorussia 5-3.
Il vento ha condizionato la gara tanto che pochissimi sono stati i centri da 10 punti. Due di questi, determinanti per la conquista degli ultimi due set, sono stati tirati da Elena Tonetta. La Bielorussia con Hanna Marusava, Ekaterina Timofeyeva, Alena Tolkach, giunta in finale dopo uno spareggio con l’Ucraina, poi la medaglia di bronzo, ha tentato di ostacolare il cammino dell’Italia fino al secondo set dove le due formazioni sono state in parità (3-3). Poi ha ceduto alla precisione del trio nazionale. Le azzurre hanno battuto ai quarti di finale la Danimarca 5-4 e poi la Russia 5-3 in semifinale.
Nella prova maschile l’Italia con Michele Frangilli, Mauro Nespoli, David Pasqualucci è stata battuta dagli ucraini Heorhiy Ivanytskyy, Markiyan Ivashko,Victor Ruban, per 6-2 nei quarti di finale.
Tiro a Segno: Marco De Nicolo è giunto ad un passo dalla medaglia d’oro nella carabina 50 metri ma si è dovuto accontentare dell’argento dopo gli ultimi due tiri, quando in testa alla classifica, si è visto sorpassare dal tedesco Henri Junghaenel, che ha totalizzato 208.5 contro i 207.3 dell’azzurro. De Nicolo ha conquistato l’accesso alla finale con il 7° posto (612.2). Ventunesimo, invece, si è classificato Niccolò Campriani (612.6).
Tuffi: Ruslan Adriano Cristofori nel trampolino 1 metro, che in qualifica aveva occupato il 3° posto con 486,95 punti, ha chiuso 7° (459.75) al termine dei 5 tuffi decisivi. Anche Andrea Cosoli aveva fatto meglio in qualifica, dove è risultato 7° (455,60), mentre in finale ha chiuso 11° con 431,95. La gara, valida come Campionato Europeo juniores, è stata vinta dal russo Nikita Shleikher (543.80) che ha preceduto il connazionale Ilia Molchanov (512.20) terzo il britannico James Heatly (483.40).
Beach Volley : Matteo e Paolo Ingrosso hanno aperto le gare della giornata vincendo 2-0 (21-17;21-16) contro i lettoni Sorokins, Solovejs. Alex Ranghieri ed Enrico Rossi hanno battuto i lituani Arnas Rumsevicius e Lukas Kazdailis 2-0 (21-10; 22-20). Domani le due coppie azzurre completano il girone eliminatorio. Sono state eliminate dal tabellone, invece, Daniela Gioria e Giulia Momoli, seconde nel loro girone preliminare, battute dalle polacche Gruszczynska/Baran (Pol) 0-2. Laura Giombini e Giulia Toti hanno superato negli ottavi di finale le azere Vivian Cunha e Zinaida Liubymova 2-1 (17-21; 21-17; 15-11). Domani ai quarti incontreranno le olandesi Rimke Braakman e Jolien Sinnema.
Taekwondo: Roberto Botta nel primo incontro di qualificazione ha affrontato il tedesco Guelec nella categoria -80kg. Dopo i tre tempi regolamentari la situazione di parità 2-2 ha imposto un extra time che è stato vinto dall’azzurro (1-0). Nei quarti il suo avversario è il francese Torann Mizeroi. L’incontro è estremamente equilibrato e termina 6-6 anche qui dopo le tre frazioni di gara. Negli ultimi due minuti supplementari è l’azzurro a mettere a segno il colpo che lo porta in semifinale. Sulla strada per le finali da medaglia si frappone Il russo Albert Gauns. Ancora una volta è necessario il Golden Point dopo il 5-5 dei tre tempi stabiliti. Botta però questa volta non riesce ad avere la meglio e il russo va in finale, a lui resta la possibilità di conquistare il bronzo. Ma nella finale per il 3° posto il britannico Lutalo Muhammad ha superato l’azzurro per 12-7 lasciandolo al 5° posto.
Ciclismo: Nella cronometro su strada Tatiana Guderzo ha tagliato il traguardo con il 23° tempo (36:18.25)mentre Rossella Ratto è giunta 25ª (36:22.26). Ha vinto l’oro l’olandese Van Dijk (32:26.87) davanti all’ucraina Solovei (33:03.37) e all’altra olandese van Vleuten (33:33.56). Nella crono maschile Manuele Boaro ha chiuso il percorso di 51 km in 1: 02:41.12 al 7° posto mentre Dario Cataldo ha coperto la distanza in 1: 03:17.25 (11°) . La gara è stata vinta dal Bielorusso Vasil Kiriyenka (59:36:03), seguito dall’olandese Stef Clement (1:00:46.08) e dallo spagnolo Luis Sachez Gil (1:01:08.90).
Lotta libera: Angelo Costa nella qualificazione dei 70 kg ha superato l’austriaco Georg Marchl per 3-1. Negli ottavi di finale ha subito però l’azione dirompente del turco Yacup Gor che gli ha inflitto un secco 4-0. Non è riuscito a superare l’incontro degli ottavi di finale Tudor Vasile Zuz sconfitto dal russo Abdulrashid Sadulaev che si è imposto 0-4.
Tiro a volo: Massimo Fabbrizi e Jessica Rossi, nella gara a squadre mista di trap, si sono qualificati per la semifinale con il 4° punteggio (90 centri) ma nella serie a tre, con Slovenia e Spagna, sono stati eliminati dopo la prima serie di 10 piattelli a testa.
Ginnastica artistica: Tea Ugrin ha concluso la gara All Around al 5° posto con 54,331 punti. L’azzurra in qualifica aveva totalizzato 54,765 punti, nelle quattro rotazioni, chiudendo al 7° posto. E’ stata la russa Aliya Mustafina (58,566) a conquistare l’oro precedendo la svizzera Giulia Steingruber (56,699), terza l’olandese Lieke Wevers (55,065).
Tommaso De Vecchis ha chiuso la serie di sei rotazioni al 15° posto con 82.265 punti. Al primo posto si classificato l’Ucraino Oleg Verniaiev (90.332) seguito dall’azero Oleg Stepko (89.065), terzo russo Nikita Ingnatyev (87.365).
Pallanuoto: La Nazionale femminile è stata sconfitta in semifinale dalla Russia 7-17 (0-5;3-5;3-2;1-5) disputerà la finale per il 3° posto sabato 20 giugno.
Pallavolo: La nazionale femminile ha lottato fino all’ultimo ma è uscita sconfitta dall’incontro con il Belgio 2-3 (24-26; 25-16; 19-25; 25-12; 13-15).