La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping ha accolto la richiesta di archiviazione dell’Ufficio di Procura Antidoping dichiarando l’atleta Francesco Acerbi, tesserato per la Federazione Italiana Giuoco Calcio con la società U.S. Sassuolo, non responsabile di alcuna violazione della normativa antidoping.

La Prima Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, inoltre, ha emesso altre tre sentenze:

l’atleta Valerio Checchi (Sport Invernali) è stato squalificato per 1 anno (visti gli artt. 2.4, e 4.3.3 della NSA e 2.4 e 10.3.3 del Codice WADA) a decorrere dal 14/04/2014 fino al 13/04/2015, inoltre l’atleta è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro325,00;

il Sig. Antonio Floria, in relazione all’indagine della Procura di Trento, è stato inibito per 18 anni (visti gli artt. 2.2, 2.7, 4.3.2 e 4.7.4 delle NSA 2.2, 2.7, 10.3.2 e 10.7.4 del Codice WADA) a decorrere dal 14/04/2014 fino al 13/04/2032 ed è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 325,00.

il Sig. Ivano Angheben, in relazione all’indagine della Procura di Trento, è stato inibito per 20 anni (visti gli artt. 2.7, 2.8, 4.3.2 e 4.7.4 delle NSA e 2.7, 2.8, 10.3.2 e 10.7.4 del Codice WADA) a decorrere dal 14/04/2014 fino al 13/04/2034 ed è stato condannato al pagamento delle spese del procedimento quantificate forfettariamente in Euro 325,00.