Miressi campione europeo dei 100sl. Paltrinieri, Burdisso, Arianna Castiglioni, 4x200sl bronzo
La gara regina ha di nuovo un suo re. Alessandro Miressi, torinese, 20 anni ancora da compiere, ha superato ogni avversario nei 100 stile libero laureandosi a Glasgow campione europeo. L’azzurro, che ha coperto la distanza delle due vasche in 48”01, ha superato il britannico Dunkan Scott (48”23) e il francese Mehdy Metella (48”24). Al quinto posto si è classificato Luca Dotto che fino a poche bracciate dalla fine era in odore di medaglia (48”45).
Sfortunato Gregorio Paltrinieri ha dovuto cedere il primo posto continentale dei 1500 sl libero dopo tre edizioni dominate. Una fastidioso problema intestinale lo ha colpito nelle ultime ventiquattro ore fiaccandone la resistenza. L’azzurro ha comunque stretto i denti chiudendo al terzo posto in 14’42”85. Ha vinto l’oro il tedesco Florian Wellbrock (14’36”15) mentre l’argento è andato all’ucraino Mykhaylo Romanchuk (14’36”88). Un promettente quarto posto se l’è conquistato Domenico Acerenza che pur non riuscendo ad impensierire il terzetto di testa ha concluso la gara in 14’51”88.
Nei 100 rana Arianna Castiglioni si è ritagliata un posto sul podio. L’azzurra ha vinto il bronzo in 1’06”54 preceduta dalla russa Yuliya Efimova (1’05”53) e dalla lituana Ruta Meilutyte (1’06”26). Martina Carraro nella stessa finale ha chiuso al 7° posto (1’07”59).
Le sorprese non sono finite al Tollcross Swimming Centre di Glasgow. Scende in acqua nei 200 farfalla in corsia otto Federico Burdisso e si porta a casa un meritatissima medaglia di bronzo. L’azzurro è stato preceduto dai due ungheresi Kristof Milak (1’52”79) e Tamas Kenderesi (1’54”36) ma si attesta al terzo posto con 1’55”97.
Poi è la volta della staffetta 4x200 stile libero. Scendono in acqua Filippo Megli, Matteo Ciampi, Alessio Proietti Colonna e Mattia Zuin che si incarica dell’ultima frazione. Gli azzurri volano dividendosi le prime posizioni con Gran Bretagna prima e Russia poi. Il quartetto azzurro chiude al terzo posto 7’07”58 dietro le due più dotate formazioni. Vince la Gran Bretagna (7’05”32) che precede la Russia (7’06”66).