Al via i Mondiali di Ashgabat, gli azzurri cercano i primi punti per Tokyo 2020
Inizia da Ashgabat il percorso di qualificazione della pesistica per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La capitale del Turkmenistan, infatti, ospiterà da domani al 10 novembre i rinnovati Campionati Mondiali della disciplina che introdurranno nuove categorie di peso e la qualificazione olimpica individuale.
A staccare il pass per Tokyo 2020 non sarà più quindi la Nazione ma i singoli atleti, che dovranno accumulare punti nei tornei che inizieranno proprio ad Ashgabat e termineranno tra 20 mesi.
La prima azzurra in un gara domani in un Mondiale che offrirà l’occasione per studiare gli avversari e misurarsi nelle nuove categorie di peso sarà Lucrezia Magistris (categoria 55 kg), reduce da tre medaglie di bronzo agli Europei Junior e Under 23. Tra i ragazzi, invece, il primo a salire in pedana sarà Sergio Massidda, il più giovane della squadra che, forte del suo oro di strappo all'ultimo Europeo, cercherà di fare esperienza internazionale nei 55 kg.
Giornata ricca il 2 novembre con tre azzurre in pedana: si parte con Giulia Imperio, in gara nella 49 kg gruppo C e si prosegue con Giorgia Russo impegnata nella stessa categoria (ma inserita nel gruppo B). Nel gruppo A della 45 kg gareggerà invece Alessandra Pagliaro. Due, invece, gli azzurri in gara lo stesso giorno: il giovanissimo Davide Rui (61 kg) ed il dieci volte Campione Europeo Mirco Scarantino (55 kg).
Il 3 novembre è il turno di Mirko Zanni (67 kg), reduce dall'argento continentale, mentre il giorno successivo salirà in pedana Maria Grazia Alemanno (59 kg). Il 5 toccherà invece a Giorgia Bordignon (64 kg). Sono rimasti a casa per le cattive condizioni fisiche tre atleti inizialmente convocati dal DT Sebastiano Corbu: Alessia Durante, Jennifer Lombardo e Cristiano Ficco, fresco campione olimpico ai Giochi Giovanili di Buenos Aires.
“Veniamo da un Europeo dove i giovani sono andati molto bene anche se abbiamo lasciato qualche medaglia per strada – ha spiegato Corbu -. In questo Mondiale andremo per testare il nuovo meccanismo di qualificazione e le nuove categorie di peso, servirà per capire il da farsi in questo semestre in cui c’è anche l’Europeo senior; credo però che una valutazione effettiva si possa fare solo dopo quest’ultima competizione. Ad Ashgabat penseremo un po’ meno alle medaglie e un po’ di più al risultato, che serve per accumulare punti ai fini del ranking Mondiale in funzione della qualificazione olimpica”.