Accordo per la valorizzazione e promozione dello sport nei territori
Porre le basi per una collaborazione utile allo sviluppo della pratica sportiva sul territorio e per la diffusione dei valori dello Sport nonché per la valorizzazione degli eventi sportivi come momenti di socializzazione e di promozione e sviluppo economico dei territori.
Questo l’obiettivo dell’accordo che hanno siglato stamane, nella Sala Giunta del CONI al Foro Italico, il Presidente Giovanni Malagò ed il Presidente della Associazione dei Comuni Italiani (ANCI), Piero Fassino.
‘’Questo accordo – ha sottolineato Malagò – vede insieme due sigle, quella dell’ANCI che rappresenta autorevolmente i Comuni e quella del Coni, anch’essa fortemente radicata nei territori, che lavorano con l’obiettivo di contribuire ad un Paese migliore. E lo sport e’ uno di quei settori nei quali sono convinto si possa arrivare, anche grazie a questo Accordo, ad offrire servizi e possibilità sempre maggiori, riducendo nel contempo i costi’’.
‘’Quello che ANCI e Coni stanno facendo – ha aggiunto Fassino – mi sembra un ottimo esempio di quel gioco di squadra che in Italia e’ obiettivo spesso difficile da raggiungere. Con l’accordo siglato oggi cerchiamo di mettere insieme le energie per diffondere e sostenere lo sport; non solo quello professionistico, ma soprattutto quello ‘sport per tutti’ che sara’ protagonista anche del 2015 quando Torino sarà Capitale europea dello sport’’.
In particolare, l’Accordo prevede il censimento degli impianti sportivi e lo sviluppo di azioni rivolte al miglioramento delle strutture esistenti e alla costruzione di nuovi impianti moderni, più sostenibili e accoglienti per i cittadini, anche attraverso la diffusione di forme di gestione innovative, utilizzando al meglio i mutui agevolati messi a disposizione dall’Istituto per il Credito Sportivo. In particolare (ed è questa una delle novità più importanti previste dall’Accordo) si sperimenterà l’attivazione di un servizio di consulenza rivolto ai Comuni per la gestione degli impianti. Inoltre, l’accordo prevede anche la promozione dell’Associazionismo sportivo, con la messa a disposizione delle strutture scolastiche per le attività delle Associazioni, nonché la sperimentazione di progetti di utilizzo di beni sottratti alla criminalità organizzata; la promozione delle buone pratiche di raccolta differenziata negli impianti e società sportive; la diffusione dello Sport per tutti; l’attivazione di specifiche attività di “formazione-informazione” rivolte agli Amministratori e ai Tecnici comunali; la promozione di una nuova cittadinanza sportiva, per favorire i processi di integrazione dei cittadini stranieri sul territorio italiano, agevolando la partecipazione alle manifestazioni sportive e ai campionati dei giovani under 18 figli di cittadini stranieri presenti sul nostro territorio nonché di favorire l’inserimento degli stessi nelle Società sportive; lo sviluppo di azioni comuni in ambito europeo, a partire dall’utilizzo delle risorse derivanti dalla nuova programmazione comunitaria.
L’attuazione dell’Accordo e il monitoraggio delle attività sarà affidato ad un apposito Comitato paritetico composto da sei componenti, 3 nominati da Coni e 3 da Anci.