15/07/2004

  
Federazione Italiana CanottaggioInizio pagina
Atleti: 1 AGAMENNONI LUCA 2 AMARANTE CATELLO 3 AMITRANO SALVATORE 4 BERTINI LORENZO 5 CANCIANI SERGIO 6 CORONA ALESSANDRO 7 DENTALE DARIO 8 DE VITA GIUSEPPE 9 FRATTINI PIERPAOLO 10 GALTAROSSA ROSSANO 11 GATTINONI FEDERICO 12 GHEZZI LUCA 13 IANNUZZI GAETANO 14 LARI DARIO 15 LEONARDO RAFFAELLO 16 LUINI ELIA 17 MASCARENHAS BRUNO 18 MORNATI CARLO 19 MORNATI NICOLO 20 PENNA MARCO 21 PETTINARI LEONARDO 22 PINTON VALERIO 23 PORZIO LORENZO 24 RAINERI SIMONE 25 SARTORI ALESSIO 26 STEFANINI MATTEO 27 TRAMONTANO ALDO 28 VENIER ALDO Atlete: 1 BASCELLI GABRIELLA 2 SANCASSANI ELISABETTA Riserve ad Atene: 1 GABRIELE FRANCESCO 2 MORICONI NICOLA 3 MULAZZANI MAURO 4 NEGRINI PIERGIORGIO
  
Federazione Italiana Pentathlon ModernoInizio pagina
Atleti: Uomini 1 DELL’AMORE ENRICO 2 VALENTINI ANDREA Donne 1 CORSINI CLAUDIA 2 FOGHETTI FEDERICA
  
Federazione Pugilistica ItalianaInizio pagina
Atleti: 1 Betti Daniel 2 Cammarelle Roberto 3 Di Rocco Michele 4 Pinto Alfonso 5 Russo Clemente 6 Valentino Domenico
  
Federazione Italiana SchermaInizio pagina
Atleti: Uomini 1 CASSARA’ ANDREA 2 MONTANO ALDO 3 PASTORE GIAMPIERO 4 ROTA ALFREDO 5 SANZO SALVATORE 6 TARANTINO LUIGI 7 VANNI SIMONE Donne 1 CASCIOLI CRISTIANA 2 GRANBASSI MARGHERITA 3 MARZOCCA GIOIA 4 TRILLINI GIOVANNA 5 VEZZALI VALENTINA Riserve ad Atene: 1 TERENZI TONHI 2 ZENNARO MATTEO
  
Federazione Italiana di TaekwondoInizio pagina
Atleti: Uomini 1 MOLFETTA CARLO Donne 1 CASTRIGNANO’ DANIELA 2 CORSI CRISTIANA
  
Federazione Italiana TennisInizio pagina
Atleti: Uomini 1 VOLANDRI FILIPPO Donne 1 FARINA ELIA SILVIA 2 GARBIN TATHIANA 3 SCHIAVONE FRANCESCA 4 VINCI ROBERTA 5 CAMERIN MARIA ELENA
  
Unione Italiana Tiro a SegnoInizio pagina
Atleti: Uomini 1 BRUNO Francesco 2 DE NICOLO Marco 3 FAIT Vigilio Donne 1 SENA Sabrina 2 TURISINI Valentina
  
Federazione Italiana Tiro a VoloInizio pagina
Atleti: Uomini 1 BENELLI Andrea 2 DI SPIGNO Daniele 3 FALCO Ennio 4 INNOCENTI Marco 5 PELLIELO Giovanni 6 VENTURINI Marco Donne 1 CAINERO Chiara 2 PELOSI Roberta
CONI / LA RIUNIONE DEL 191° CONSIGLIO NAZIONALE

Il 191° Consiglio Nazionale del CONI si è riunito questa mattina a Roma sotto la Presidenza del Presidente Gianni Petrucci per discutere ed approvare il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale riunione del 30 aprile 2004: il verbale è approvato all’unanimità.

2) Comunicazioni del Presidente: nella sua relazione il Presidente Petrucci fa il punto sui recenti provvedimenti legislativi che hanno riconosciuto al CONI l’unicità dell’ordinamento sportivo quale unico soggetto certificatore della attività svolta dalle società dilettantistiche, ripristinando le prerogative del CONI  in relazione alla istituzione del registro delle società sportive.

Inoltre ricorda  che l’iter di approvazione del Statuto  CONI  ha subito un certo ritardo, per gli adempimenti Ministeriali,  con eventuali rischi per il puntuale rispetto dei termini di legge previsti per il rinnovo degli organi direttivi. Il Presidente elogia il processo innovativo dell’ordinamento dell’Ente in base al d.lgs. n. 15/2004. Un particolare ringraziamento a questo proposito è espresso alla Commissione presieduta dal prof. Verde che insieme ad altri giuristi ha predisposto i testi di numerosi documenti e tra questi del Codice di Comportamento sportivo che prevede la figura del Garante incarico che sarà svolto dal dott. Antonio Martone. Particolare rilevanza assume la delibera a tutela dei vivai e di tutela del patrimonio sportivo culturale nazionale. Su questo argomento il Presidente Petrucci ribadisce la necessità di esercitare proprie prerogative e di difendere l’autonomia dell’ordinamento sportivo senza invadere competenze altrui, con la consapevolezza  di poter chiarire in ogni circostanza i contenuti della direttiva. Il presidente si sofferma poi sui problemi del mondo del calcio. Dopo averne analizzate alcune delle cause, ricorda il graduale sforzo che l’organizzazione calcistica federale sta compiendo per aggiornare i regolamenti inserendo nuovi sistemi di controllo e garanzie soprattutto al fine di assicurare il regolare svolgimento dei campionati. Il CONI sostiene l’opera di rinnovamento normativo svolta dalla FIGC - ricorda Petrucci -,  e in questa direzione ha adottato,  nella precedente riunione di Consiglio Nazionale, criteri e modalità di esercizio dei controlli delle Federazioni sulle società professionistiche che hanno dato vita alla Commissione di Vigilanza sugli sport professionistici. Il Presidente tuttavia rileva che ancora sono molti gli aspetti normativi da sollecitare per migliorare la situazione. Dalla revisione della Legge sul professionismo sportivo (n. 91/1981), al rilancio dei concorsi pronostici e delle scommesse sportive, alle caratteristiche degli stadi,  al  progetto “Stadi alle società sportive” e ancora in materia fiscale alla verifica europea dei regimi di imposta sulle società sportive, all’applicazione dell’IRAP e alla tutela dei marchi e del marchandising. Per rilanciare l’autonomo finanziamento dell’Ente il Presidente Petrucci auspica la definizione di un progetto di diffusione delle scommesse sportive che renda il gioco alla portata di tutti i cittadini. I dati delle quota CONI sui concorsi pronostici, infatti, nei primi sei mesi del 2004 hanno fatto registrare, dopo i tentativi di rilancio dell’Amministrazione Autonoma dei Monopoli, un incremento del 6% ma ancora  negativo (– 17%) rispetto allo stesso periodo 2003. Il settore delle scommesse invece prosegue la sua crescita (15%) quindi potenzialmente in grado di sostenere una ulteriore espansione. Vengono anche ricordati i progetti relativi al “2004 Anno Europeo dell’Educazione attraverso lo sport”, l’attività organizzativa del Congresso Mondiale Sport per Tutti (Roma 11- 14 novembre 2004), la Giornata Nazionale dello Sport, le iniziative intraprese con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel settore della promozione sportiva  scolastica. Il Presidente infine rivolge un particolare auspicio alla squadra italiana che si accinge a disputare i Giochi Olimpici di Atene. A meno di un mese dell’inizio delle competizioni Petrucci ha voluto rivolgere un saluto augurale a tutti gli atleti, tecnici, dirigenti della squadra italiana più numerosa nella storia della partecipazione italiana ai Giochi (372 atleti) oltre ad una particolare menzione agli atleti partecipanti ai Giochi Parolimpici, esempio di coraggio e di volontà.

Dopo la relazione prende la parola il presidente Magri (Pallavolo) per sottolineare che la delibera sulla tutela dei vivai non presenta “solo un’importanza di natura tecnica ma anche politica, etica e sociale”. Interviene il Presidente Gola (Atletica Leggera) per ricordare il titolo mondiale juniores vinto da Besozzi ieri a Grosseto ed auspicare all’indomani della chiusura dei Giochi Olimpici un immediato intervento presso le Autorità competenti al fine di rendere meno precario l’attuale modello di finanziamento. Il Presidente Carraro (Calcio) ringrazia il Governo per le attenzioni che mostra nei confronti dello sport italiano ma “ci sono due iniziative da puntualizzare: la Coni Servizi SpA e i Concorsi Pronostici. La creazione della Coni Servizi non ha avuto un ruolo realmente razionalizzante del nostro movimento. Per quanto riguarda i concorsi pronostici, i Monopoli di Stato hanno fatto bene il loro lavoro, ma, mentre il calcio tira sempre di più, il Totocalcio non riesce a riprendersi. Il CONI aveva fatto una gara per la privatizzazione e ci è stata tolta questa opportunità. Noi non possiamo finire nell’elenco dei questuanti e non possiamo fare la fine degli assistiti. Su questi argomenti dobbiamo tornare indietro. Infine, sono d’accordo con Magri per la vicenda tutela dei vivai. Anche come Uefa ci stiamo muovendo in tal senso. I burocrati sono come degli ayatollah, ma sopra di loro c’è un Parlamento europeo che può decidere. Occorre sensibilizzare tutti i parlamentari europei dei vari Paesi anche tenendo conto che la convenzione europea ora prevede la specificità dello sport”. Il Presidente Petrucci replica a Carraro: “Ribadisco che i Monopoli di Stato si stanno impegnando molto sul rilancio dei Concorsi Pronostici. Sulla delibera per tutelare i vivai dico solo che il calcio è favorevole, l’Uefa si sta muovendo in tal senso, e da parte italiana è doveroso difendere la nostra scuola e il nostro patrimonio. Abbiamo preparato una lettera che invieremo a tutti i parlamentari europei eletti in Italia per ribadire le nostre ragioni. A supporto delle nostre tesi vi cito solo due esempi. In Grecia il basket era il primo sport e riempiva palazzetti da 20 mila spettatori, ora con l’invasione di stranieri le squadre di vertice giocano in impianti da mille posti e i giocatori greci non trovano più posto in squadra. In Italia il presidente del Nuoto, Barelli, ha vinto una causa in tribunale perché si è battuto, con ragione, sulla difesa del patrimonio pallanotistico italiano”. Si susseguono gli interventi dei Presidenti Conforti (Canoa e Kayak), Maifredi (Pallacanestro), Fraccari (Baseball e Softball), Rizzoli (Mei) e di Mei (Rappr. Atleti). Il Segretario Generale del CONI, Pagnozzi, legge la delibera: “Il Consiglio Nazionale del CONI delibera la seguente direttiva: Le Federazioni Sportive Nazionali e le Discipline Sportive Associate, entro il termine della stagione 204-205, dovranno presentare al CONI – con riferimento alla specificità delle varie discipline sportive e dei relativi campionati – proposte e progetti dettagliati relativi alla promozione e alla tutela dei vivai giovanili al fine di prevenire, con inizio a decorrere dalla stagione agonistica 2006-207, al perseguimento del seguente obiettivo: nelle squadre che partecipano ai campionati di livello nazionale dovrà essere garantita una presenza di giocatori formati nei vivai giovanili nazionali non inferiore al 50 per cento del totale dei giocatori compresi nel referto arbitrale”. Il Consiglio Nazionale approva all’unanimità.

3) Giochi Olimpici: Il Segretario Generale del CONI e Capo Missione della Squadra Italiana ai Giochi di Atene 2004, Raffaele Pagnozzi, illustra la composizione della Squadra Olimpica sottolineando che l’Italia si presenta ad Atene col numero record di 372 partecipanti. “Fin all’inizio dei Giochi questo numero sarà suscettibile di qualche leggera modifica in più o in meno, ma sicuramente batteremo il precedente record di Sydney che era di 361 atleti. Oltre ad avere già stabilito il nuovo record di sport di squadra presenti, otto al posto delle sette di Sydney”.

4) Codice di Comportamento Sportivo: il Consiglio Nazionale approva all’unanimità la delibera sul Codice di Comportamento Sportivo al quale devono sottostare tutti i tesserati e i soggetti dell’ordinamento sportivo italiano. I dieci articoli del Codice riguardano: 1) Osservanza della disciplina sportiva; 2) Principio di lealtà; 3) Divieto di alterazione dei risultati sportivi; 4)  Divieto di doping e di altre forme di nocumento della salute; 5) Principio di non violenza; 6) Principio di non discriminazione; 7) Divieto di dichiarazioni lesive della reputazione; 8) Dovere di riservatezza; 9) Principio di imparzialità; 10) Prevenzione dei conflitti di interessi.

5) Statuto CONI – adempimenti conseguenti: nulla da deliberare.

6) Attività F.S.N. – D.P.A. – E.P.S.: il Consiglio Nazionale approva all’unanimità quattro delibere riguardanti rispettivamente: 1) i criteri e le modalità per l’esercizio dei controlli sulle Federazioni Sportive Nazionali e sulle Discipline Sportive Associate, 2) i criteri e le modalità per l’esercizio dei controlli sugli Enti di Promozione Sportiva riconosciuti, 3) i Principi fondamentali degli Statuti delle Associazioni Sportive, 4) la proroga dell’incarico di Commissario Straordinario della Federazione Italiana Sport Silenziosi all’avvocato Riccardo Andriani fino al 31 ottobre 2004.

7) Sportivi extracomunitari – Tutela Patrimonio Sportivo Nazionale: ad integrazione della delibera del Consiglio Nazionale del 30 aprile 2004, il Consiglio Nazionale approva all’unanimità l’integrazione di ulteriori 155 unità relative ad ingressi di atleti neocomunitari per un nuovo totale di 1846 ingressi per l’anno 2004.

8) Affari Amministrativi: dopo una breve illustrazione del Segretario Generale, Pagnozzi, sull’argomento interviene il Presidente Rizzoli (Bocce) che chiede l’inserimento nel regolamento anche della parte riguardante i ricavi. Il Consiglio Nazionale approva all’unanimità la delibera sui principi di carattere generale riguardante il Regolamento di Amministrazione e Contabilità del CONI.

9) Organizzazione Territoriale: sull’argomento intervengono i Presidenti Falcinelli (Pugilistica), Pancalli (Sport Disabili) e Rossi (Tiro a Volo). I membri di Giunta Barbone e Melai tranquillizzano i presidenti federali sulle loro considerazioni, in particolare viene accolta la richiesta di tener presente l’inserimento di un rappresentante del Comitato Paralimpico nei Consigli Regionali CONI per le materie di competenza. Il Consiglio Nazionale approva all’unanimità il nuovo Regolamento delle Strutture Territoriali del CONI.

10) Antidoping: nulla da deliberare.

Non avendo altro da deliberare il Presidente Petrucci chiude i lavori del Consiglio Nazionale alle 10.30.

CONI / COMUNICATO DI PRECISAZIONE SULL'UNIONE EUROPEA - 1

La notizia proveniente da Bruxelles, diffusa oggi dall’Agenzia Ansa, secondo la quale la Commissaria europea allo sport Viviane Reding avrebbe giudicato “assolutamente sorprendente”, nonché “contraria al trattato attuale e alla Costituzione Europea”, la delibera assunta dal Consiglio Nazionale per una direttiva alle Federazioni Sportive e alle Discipline Associate mirata alla promozione e alla tutela dei vivai giovanili, risulta piuttosto sorprendente per il CONI stesso.

La posizione assunta dalla Commissaria europea Viviane Reding si muove, in tutta evidenza, da presupposti di valutazione infondati.

Nella delibera approvata questa mattina all’unanimità dal Consiglio Nazionale - pubblicamente letta e a disposizione di tutti - non si parla infatti di “obbligo per le squadre italiane a schierare almeno il 50 per cento di italiani dalla stagione 2006-2007” così come scritto nella notizia di agenzia, ma si dice  piuttosto che “nelle squadre che partecipano ai campionati di livello nazionale dovrà essere garantita una presenza di giocatori formati nei vivai giovanili nazionali non inferiore al 50 per cento del totale dei giocatori compresi nel referto arbitrale”.

Nessun riferimento – si sottolinea una volta di più - viene fatto alla nazionalità dei giovani formati nei vivai italiani.

Il CONI si augura che l’Unione Europea, prima di assumere una posizione ufficiale sulla linea di comportamento assunta dallo sport italiano, si documenti attingendo alle fonti originarie il testo del provvedimento nonché  la natura degli approfondimenti che lo hanno determinato.

CONI / COMUNICATO DI PRECISAZIONE SULL'UNIONE EUROPEA - 2

Con riferimento alla delibera assunta dal Consiglio Nazionale a protezione dei vivai e della scuola sportiva nazionale, il CONI esprime apprezzamento nei confronti della Commissaria europea Viviane Reding per aver dichiarato che prima di esprimere un giudizio sull’iniziativa “bisogna aspettare la fine dell’analisi della misura e gli sviluppi delle prossime settimane”.

Per avviare a soluzione quella che nei fatti è una situazione tecnica e sociale sempre più delicata, il CONI, avvalendosi del supporto di esperti, anche di diritto comunitario, ha portato avanti un lavoro che ha già riscosso il plauso di molti parlamentari europei recentemente eletti e rappresentanti di diversi partiti politici, i quali hanno preannunciato iniziative di sostegno in merito, e crede che anche l’interpretazione ed il giudizio su questa iniziativa debbano essere improntati ad altrettanto scrupolo ed equilibrio.

Inaccettabili risultano invece posizioni aprioristicamente contrarie, assunte con toni apodittici e all’ombra dell’anonimato da personaggi non sempre autorevoli, posizioni tali da creare un clima di equivocità nei confronti di una iniziativa che ha il solo scopo di difendere gli interessi dello sport senza lederne altri.