TORINO 2006 / PRESENTATE LE INIZIATIVE PER LA TREGUA OLIMPICA

Le iniziative a sostegno del Programma della Tregua Olimpica di Torino 2006 sono state presentate oggi a Roma nel Salone d’Onore del CONI. All’incontro sono intervenuti il sottosegretario al Ministero dei Beni Culturali e supervisore di Torino 2006 Mario Pescante, il vicepresidente del CONI Luca Pancalli, il vicesindaco di Torino Marco Calgaro, il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, l’assessore all’Innovazione della Regione Piemonte Andrea Bairati, il direttore generale per la Cooperazione alo Sviluppo del Ministero degli Esteri Giuseppe Deodato e il presidente del TOROC Valentino Castellani. Il TOROC, insieme al Governo, alla Città e alla Provincia di Torino, alla Regione Piemonte, al CONI e al CIO, si è impegnato nell’elaborazione di un articolato programma di iniziative di riflessione e di promozione della Tregua Olimpica e dei suoi valori, a sostegno della risoluzione dell’ONU sulla Tregua Olimpica di Torino 2006 che verrà presentata il 3 novembre 2005 a New York presso la sede della Nazioni Unite. La creazione di un coordinamento istituzionale per la Tregua Olimpica ha inoltre permesso l’armonizzazione di iniziative che i diversi enti organizzano sui temi della pace già da alcuni anni e la realizzazione di nuove manifestazioni, sia a livello nazionale sia internazionale, a partire da settembre 2005 e sino all’inizio dei Giochi, a febbraio 2006. Una dichiarazione congiunta da parte del Governo Italiano, del Comune e della Provincia di Torino, della Regione Piemonte, del CIO, del CONI e del TOROC è stata diffusa oggi a sostegno della Tregua: «I Giochi Olimpici rappresentano un grande momento per la comunità internazionale, la massima espressione dello sport inteso anche come disciplina di vita basata sui valori dell'impegno, della forza di volontà, del confronto con l'altro in una cornice di lealtà e rispetto reciproco. Da sempre crocevia gioioso ed emozionante di popoli e culture, le Olimpiadi testimoniano che la convivenza pacifica non solo è possibile, ma è anche fonte di ricchezza e crescita per tutti. L'appello alla Tregua Olimpica che la Città e la Provincia di Torino, la Regione Piemonte, il TOROC, il CONI e il CIO, lanceranno, come da tradizione, in occasione dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Torino 2006, sarà il modo migliore per ribadire al mondo - anche alla luce dei tragici eventi della nostra epoca - l 'importanza di affermare i valori della pace e del dialogo come premesse irrinunciabili per una convivenza fra i popoli fondata sulla giustizia e sul rispetto dell'altro». Il Programma delle iniziative pre al Tregua Olimpica - 11 settembre 2005, Perugia, Marcia per la giustizia e la pace. 19-20 settembre 2005, Torino, Torinodigitalworld: finanziare la cooperazione per colmare il Digital Divide. 20-25 settembre 2005, Torino, Torino Spiritualità “Domande a Dio. Domande agli uomini” 21-22 settembre 2005, Torino, “Le religioni e lo sport. Visione del corpo e prassi sportiva”. 21 settembre 2005, Torino, Sicurezza Alimentare in Africa. 22-24 settembre 2005, Torino, Young Words Happening. 23-25 settembre 2005, Torino, One World: le città e le culture della cooperazione internazionale 24 settembre 2005, Torino, One World: l’Appello per la Tregua a Torino. 29 settembre 2005, Gerusalemme, l’Appello per la Tregua a Gerusalemme. 25-27 ottobre 2005, Sarajevo, l’Appello per la Tregua a Sarajevo. Presentazione del Progetto Bonifica dalle mine dei Siti Olimpici. Novembre 2005-febbario 2006, Italia, le Pigotte Olimpiche per vaccinare i bambini durante le tregue. Novembre 2005, Strasburgo, l’Europa per la Tregua. 8 dicembre 2005, Roma, la Tregua in viaggio con la Fiamma Olimpica. 18 gennaio 2006, Torino, costruire sentieri di pace nel mondo. Le esperienze delle organizzazioni internazionali a Torino: BIT, ETF, UNICRI. 2 febbraio 2006, Torino, The World Political Forum. I Disastri della Guerra: uomini, società, umanità.