08/02/2005
CONI / MESSAGGIO DEL PRESIDENTE PETRUCCI IN MEMORIA DI GILDO ARENA
“Con Gildo Arena se ne è andato, con nostro grande dolore, uno dei grandi personaggi dello sport italiano, un simbolo storico della pallanuoto che con le medaglie d’oro agli Europei di Montecarlo del ’47 e ai Giochi Olimpici di Londra nel ’48, regalò all’Italia i primi momenti di gioia del periodo post bellico. Arena è stato un goleador dalle pregevoli qualità tecniche alle quali accoppiava un inimitabile fiuto del gol. Le sue reti, tra “beduine” e “palombelle” per usare una terminologia a lui cara – hanno reso famosa ed invincibile quella squadra che venne soprannominata Settebello. E ancora oggi quel nome accompagna la nostra Nazionale Italiana di Pallanuoto. La sua vita negli ultimi tempi non gli aveva riservato le stesse soddisfazioni maturate da atleta e per questo, grazie all’interessamento del CONI, la settimana scorsa il Ministero per i Beni e le Attività Culturali aveva assegnato a Gildo Arena un vitalizio, in base alla “Legge Onesti”. Sarebbe stato il modo migliore per rendergli più docili gli ultimi anni della sua vita. Purtroppo, Arena non ha avuto il tempo per raccogliere questo meritato riconoscimento. Ma noi cercheremo in tutti i modi di dirgli ancora “Grazie” per tutte le emozioni che ha regalato allo sport italiano.”