CONI / DOMANI RIUNIONE DELLA GIUNTA NAZIONALE

(agc) - La 921ª riunione della Giunta Nazionale si terrà a Roma domani 10 novembre, con inizio alle ore 10.00, presso il Foro Italico con il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale riunione 12 e 26 ottobre 2004;

2) Comunicazioni del Presidente;

3) Consiglio Nazionale;

4) Statuto CONI;

5) Giochi Olimpici: Torino 2006;

6) Rapporti CONI - CONI Servizi SpA;

7) Attività Federazioni Sportive Nazionali - Discipline Sportive Associate - Enti di Promozione Sportiva;

8) Organizzazione territoriale;

9) Concorsi Pronostici - Scommesse sportive e affari amministrativi;

10) Varie e proposte dei membri della Giunta Nazionale.

CONI / RIUNIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE

(agc) - Il 193° Consiglio Nazionale del CONI si terrà a Roma giovedì 11 novembre 2004, con inizio alle ore 9.00, presso il Foro Italico con il seguente ordine del giorno:

1) Approvazione verbale riunione del 27 settembre 2004;

2) Comunicazioni del Presidente;

3) Attività FSN - DSA - EPS;

4) Affari amministrativi e bilancio CONI;

5) Varie.

La  CONI Servizi SpA ha presentato oggi a Roma il progetto di riqualificazione e valorizzazione del parco del Foro Italico e dello stadio Olimpico.

All’incontro hanno preso parte il presidente del CONI, Giovanni Petrucci e l’Amministratore Delegato e il Direttore generale della CONI Servizi, Raffaele Pagnozzi ed Ernesto Albanese.

In rappresentanza delle istituzioni sono intervenuti l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Roma, Roberto Morassut, l’Assessore all’Urbanistica della Regione Lazio, Luciano Ciocchetti e il Delegato allo Sport del Comune di Roma, Gianni Rivera.

Oggi il complesso esprime 220mila mq di aree verdi, 200mila mq di impianti (3 piste di atletica; 7 piscine, di cui 2 coperte e 5 scoperte; 8 campi da tennis; 1 campo da calcio; palestre e strutture varie).

Attualmente i frequentatori sono circa 3 milioni su base annua (400mila praticanti sportivi e 2 milioni e 600mila tra visitatori e tifosi).

L’andamento corrente vede un risultato negativo di 11,5 milioni di euro a fronte di 5 milioni di euro di ricavi e di 16,5 milioni di euro di costi. L’investimento necessario per l’adeguamento degli standard funzionali e di sicurezza è stimato in 3 milioni di euro.

Il progetto di riqualificazione dell’area è stato avviato in collaborazione con Bain & Company. L’iniziativa non prevede cubatura aggiuntiva nel perimetro del parco

-500mila mq complessivi di cui 310mila di proprietà CONI; 130mila demaniali, in concessione al CONI; 30mila soggetti a convenzione Iusm; 30mila di proprietà del Demanio, in concessione a terzi-.

Il piano d’intervento è ancora in fase di studio preliminare e andrà verificato, nei tavoli di lavoro, con gli Enti e le Autorità competenti. Condizione vincolante per la sua attuazione è l’ottenimento delle concessioni pluriennali sulle aree del Foro Italico ancora di competenza dell’Agenzia del Demanio (oggi solo in parte gestite da CONI Servizi, con contratti annuali).

In questi giorni ha preso avvio un tavolo tecnico con Comune, Regione e Sovrintendenza ai Beni Culturali, mentre sarà operativo nel mese di dicembre quello con le società A.S. Roma e S.S. Lazio che, nelle intenzioni della CONI Servizi, dovranno rappresentare partner di primo piano nell’operazione di potenziamento dello stadio.

Il progetto prevede:

- la trasformazione del complesso del tennis in un circolo sportivo

- la realizzazione di un centro benessere e palestra di 3mila mq (tra i più grandi a livello nazionale)

- l’apertura al pubblico delle piscine scoperte durante il periodo estivo

- la realizzazione del museo dello sport e di ulteriori strutture sportive a disposizione della cittadinanza

- la promozione di spazi commerciali a connotazione sportiva

- il potenziamento dei parcheggi di superficie e la realizzazione di nuovi parcheggi sotterranei (35mila mq, per 1.500 posti auto in più aggiuntivi ai 2mila attuali)

- lo sviluppo di un’area recettiva sulla collina di Monte Mario

- la riqualificazione della sponda del Tevere antistante il parco

80 nuovi esercizi commerciali

- il raddoppio del traffico annuo (da 3 a 6 milioni di visitatori)

una sala conferenza per eventi aziendali

Il giro d’affari annuo a regime è stimato in 95 milioni per un risultato operativo previsto di 15 milioni di euro. L’occupazione diretta prevista è pari a circa 700 unità e l’investimento complessivo nell’ordine dei 100 milioni di Euro.

 “Vogliamo valorizzare le grandi potenzialità di questa struttura, azzerando le perdite economiche che ancora persistono e incrementando i ricavi a beneficio di tutta la città – ha sostenuto Giovanni Petrucci – Ricordiamoci che si tratta di un complesso che ci viene invidato in tutto il mondo per le sue bellezze naturali e artistiche e che dispone di una localizzazione unica, al centro di Roma. Se attualmente sono circa 3milioni i cittadini che ogni anno frequentano e usufruiscono dei servizi del Foro Italico, prevediamo con questo progetto di arrivare a coinvolgerne almeno il doppio”.

“Stiamo valutando in questi giorni la disponibilità delle due squadre a collaborare fattivamente al progetto – ha dichiarato Raffaele Pagnozzi – Non escludiamo che i ricavi delle sponsorizzazioni delle aziende potrebbero addirittura consentirci di concedere lo stadio a costo zero alle società. Per questo stiamo sollecitando un tavolo tecnico con loro: per valutare, se possibile, l’ipotesi di una forma di cogestione dell’Olimpico per abbattere il canone o la fondazione di una vera e propria società consortile”.

“Il progetto di valorizzazione del Foro Italico rappresenta un obiettivo strategico per la CONI Servizi – ha affermato Ernesto Albanese– L’obiettivo è quello di generare risorse economiche addizionali che permettano, da una parte, di ridurre la dipendenza dal finanziamento pubblico e dall’altra di consentire al CONI di disporre di maggiori risorse da destinare allo sport”.

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CONI / COMUNICATO SUL CASO DEL CALCIATORE MOZART (REGGINA)

In riferimento a valutazioni sulla decisione assunta dalla Corte d’Appello Federale della FIGC relativa al tesserato della Reggina Calcio Santo Batista Mozart, il CONI ritiene utile precisare che il Regolamento antidoping entrato in vigore dal 1° gennaio 2004, attuativo del Codice Mondiale Antidoping WADA, prevede che un tesserato possa proporre appello avverso i provvedimenti di sospensione cautelare comminati dal Giudice di primo grado (art.19, punti 5 e 9).

Nel corso dell’anno solare 2004 identica fattispecie si era già presentata alla stessa CAF altre tre volte: in due occasioni era stata revocata la sospensione ed in una era stato respinto l’appello.

La decisione della CAF è di natura esclusivamente cautelare. La Procura Antidoping del CONI, infatti, istruirà il caso per merito e, qualora emergano responsabilità, chiederà che sia comminata adeguata sanzione. Le relative indagini potranno essere avviate solo nel caso l’atleta rinunci alle controanalisi o decorra il termine (10 giorni dalla data della comunicazione della registrata positività) per la relativa richiesta.

Il Procuratore Capo prof. Giovanni Verde, laddove emergano fattispecie interessanti, farà pervenire una sua valutazione ai vertici del CONI.