05/04/2004
ATENE 2004/ QUATTRO AZZURRI CONQUISTANO IL PASS OLIMPICO NEL WEEK END
(agc) Altri quattro azzurri si sono qualificati per i Giochi Olimpici di Atene 2004 nell’ultimo week end. Si tratta di tre pugili e di una pongista. Per il pugilato hanno ottenuto il pass olimpico Daniel Betti (91 kg.), Michele Di Rocco (64 kg.) e Clemente Russo (81 kg.). I primi due hanno ottenuto la qualificazione del Torneo preolimpico di Varsavia, il terzo invece nel Torneo di Plovdiv (Bulgaria). Il totale dei pugili azzurri sinora qualificati per i Giochi è per il momento di sei unità.
Per quanto riguarda il tennistavolo, ha staccato il pass anche il doppio femminile, composto da Nikoleta Stefanova e Weng Ling Tan Monfardini. Le due azzurre si sono qualificate battendo le russe Palina-Ganina nel torneo di Ludwigshafen (Germania). Da notare che solo la Stefanova è da considerare una nuova qualificata in quanto la sua compagna, Tan Monfardini, aveva già ottenuto il pass nell’individuale. Il totale dei pongisti azzurri ai Giochi sale così a quattro elementi.
CONI / PRECISAZIONE SULLO STADIO OLIMPICORoma 5 aprile - In riferimento a notizie di stampa pubblicate da alcuni organi di informazione sullo Stadio Olimpico, il CONI precisa quanto segue:
1) Lo Stadio Olimpico è perfettamente rispondente alle vigenti normative di legge in materia di sicurezza degli impianti e non presenta alcune carenza strutturale;
2) L’agibilità dello Stadio è stata dichiarata dalla Commissione Provinciale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, unico organismo abilitato a rilasciare tale certificazione;
3) Si fa presente che le strutture dello Stadio Olimpico, oltre ad essere rispettose delle normative vigenti, sono state da sempre oggetto di continui e molteplici interventi di miglioramento, che, in particolare nell’arco di tempo dal 1° gennaio 2003 ad oggi, hanno comportato un costo complessivo di oltre 600 mila euro, pari a circa un miliardo e 200 milioni di vecchie lire, di cui un quarto per soddisfare specifiche esigenze delle Autorità di Pubblica Sicurezza con le quali il CONI ha costantemente avuto rapporti di reciproca collaborazione (a solo titolo esemplificativo citiamo: estensione dell’impianto tv a circuito chiuso e potenziamento dell’illuminazione esterna mediante torri-faro);
4) Il sistema di video-sorveglianza, interno ed esterno, specifico per gli incontri di calcio, è considerato tra i più funzionali d’Europa ed è utilizzato costantemente dalle Forze dell’Ordine, attraverso un coordinamento da una sala operativa all’interno dello Stadio messa a loro completa disposizione;
5) In particolare, le doglianze lamentate da alcuni organi su presunte carenze strutturali non hanno alcun fondamento di carattere giuridico perché l’attuale sistemazione non viola alcuna norma di legge;
6) In ogni caso il CONI, come lo è stato nel passato, è sempre disposto a valutare proposte e suggerimenti che giungano dagli organi competenti per ulteriori migliorie sia sotto il profilo strutturale sia funzionale.
7) A tal proposito, il CONI, al fine di evitare il generarsi nell’opinione pubblica di falsi convincimenti, perseguirà nelle sedi opportune coloro che, in merito alla vicenda, faranno dichiarazioni che non sono e non saranno corrispondenti al vero, ledendo l’immagine dell’Ente.