Manuela Moelgg 8ª nella prima manche di gigante. La seconda prova rinviata per nebbia a domani. Risultati degli azzurri
Sci Alpino: Manuela Moelgg è la migliore delle italiane dopo la prima manche di slalom gigante. L’azzurra è 8ª (1’15279) a 67 centesimi dalla austriaca Elisabeth Goergl che guida la classifica (1’15”12). Federica Brignone (1’17”01)e Nicole Gius (1’17”16) occupano per ora il 21° e 22° mentre Denise Karbon è 30ª (1’18”22). La seconda manche, a causa della nebbia scesa sulla pista di Whistler Creekside, è stata rinviata al 25 febbraio alle ore 9.30.
Sci di Fondo: L’Italia non è riuscita ad essere protagonista nella staffetta 4x10 km. Valerio Checchi, Giorgio Di Centa, Pietro Piller Cottrer e Cristian Zorzi hanno terminato la gara al 9° posto con un ritardo di 2’11”2 dalla Svezia che ha vinto la gara. Nella prima frazione il gruppo si è mantenuto compatto fino circa ai 7 km. Poi Finlandia, Francia, Norvegia, Germania, Svezia hanno maturato un certo vantaggio sugli altri. Al primo cambio infatti Checchi è giunto ottavo con un ritardo di 26”50. Di Centa nella seconda frazione, dove la Finlandia si è staccata dal gruppetto dei primi rimpiazzata dalla Rep. Ceca con Bauer, ha perso altri secondi e ha lasciato a Pietro Piller Cottrer una eredità pesante: 1’03”03 (12° posto). Al secondo cambio quindi Svezia, Rep. Ceca, Francia passano distanziate di pochi secondi. L’Italia nella terza frazione recupera quattro posizioni e al cambio Piller Cottrer lancia Zorzi all’8° posto (a 1’07”9). La Svezia che passa per prima seguita a breve dalla Francia e dalla Rep. Ceca. Nell’ultimo giro lo svedese Markus Hellener ha allungato il passo giungendo solo al traguardo finale(1h45’05”4). Al secondo posto si è classificato il norvegese Petter Northug a 15”.9 davanti a Martin Koukal (Rep. Ceca) a 16”5.
Short Track: Arianna Fontana nei 1000 metri si è qualificata per i quarti di finale. L’azzurra, che sulla pista del Pacific Coliseum ha vinto il bronzo nei 500 metri, è giunta seconda nella sua batteria con 1’32”640. Terzo posto fatale per Cecilia Maffei che nonostante il suo 1’32”615 non ha ottenuto l’accesso ai quarti. Le gare dei quarti, semifinali e finali sono in programma il 26 febbraio. Nella finale B della staffetta 3000 metri Cecilia Maffei, Lucia Peretti, Martina Valcepina, Katia Zini si sono classificate al 3° posto (4’18”559) concludendo seste in classifica generale. La Cina ha vinto la finale A con 4’06”610 (nuovo record mondiale) precedendo Canada e Stati Uniti mentre la squadra coreana è stata squalificata dai giudici.
Yuri Confortola, Nicolas Bean, Nicola Rodigari non si sono qualificati ai quarti di finale dei 500 metri. Confortola è stato il più sfortunato. Scivolato in curva nel secondo giro non ha terminato la gara. Bean (42”344) e Rodigari (42”190) invece si sono classificati entrambi al terzo posto, nelle rispettive batterie di qualificazione, dove era indispensabile il secondo posto.
Bob: Jessica Gillarduzzi e Laura Curione si sono classificate al 13° posto (3’37”3). Le azzurre hanno percorso la quarta ed ultima manche con il loro miglior tempo 54”11 mentre nella terzo discesa avevano fatto registrare 54”40. I primi due posti sono stati conquistati dai due equipaggi canadesi: Canada 1 (Kaillie Hamphries e Heater Moyse) con 3’32”28 e Canada 2 (Helen Upperton e Shelley Ann Brown) con 3’33”13, al terzo posto Usa 2 (Erin Pac e Elana Meyers) con 3’33”40.