Secondo oro per l'Italia, punteggio record Plushenko
Fabris, Anesi, Sanfratello e Donagrandi hanno iscritto il loro nome nella storia dei Giochi. La conquista della prima medaglia d'oro italiana nella storia del pattinaggio velocità in una specialità, come l'inseguimento a squadre appena introdotta nel programma olimpico, ha reso la sesta giornata particolarmente esaltante. Anche altri atleti hanno fatto la loro parte.
L'estone Kristina Smigun, nella 10 km tecnica classica di fondo ha aggiunto alla sua collezione d'oro la sua seconda medaglia di questi XX Giochi Olimpici Invernali, sul podio Bjoergen Marit e di Hilde Pedersen grandissime interpreti della disciplina. La giornata di sorprese debutta nel biathlon: splendida la vittoira di Florence Beverel-Robert alla prima affermazione. Sulla pista di Cesana San Sicario ha battuto la svedese super favorita Anna Carin Oloffson, che comunque è salita sul secondo gradino del podio, terza classificata l'ucraina Lilia Efremova che ha ripetuto il risultato di Orsblie. Dominio statunitense nello Snowboard. Sulla pista cross vittoria di Seth Wescott che ha mostrato al momento giusto la freddezza del campione, meritandosi di salire sul gradino più alto del podio. L'americano ha regolato il bravissimo slovacco Zidek, ottimo secondo posto. Bronzo alla Francia con Paul-Henry Delerue Junior fratello di Xavier, storico campione della disciplina. All'Austria che ha dato buona prova di sé nel 4x5 Km a squadre va l'oro della combinata nordica a Pragelato davanti a Germania e Finlandia. Particolarmente ispirato dalla giornata di novità anche l'oro di Maya Pedersen nello skeleton, che regala il primo oro alla Svizzera, superando La britannica Shelley Rudman e la campionessa canadese di Coppa del Mondo Mellisa Hollingsworth-Richards.
Emozioni particolari all'Oval Lingotto, con la grande Germania Daniela Anschuetz, Anni Friesinger e Claudia Pechstein che sancisce il primato del pattinaggio di velocità nell'inseguimento a squadre femminile superando Canada e Russia.
Grandi emozioni al Palavela, lo zar Evgeni Plushenko sale finalmente sul gradino più alto all'olimpiade, stabilendo il punteggio più alto finora mai ottenuto nel maschile con 258,33. La superiorità della Russia nel pattinaggio di figura è per il momento definita dalla vittoria di Evgeni e dalla splendida interpretazione Totmianina-Marinin nella libera a coppie. Nei tornei di Hockey e Curling si confermano le squadre più forti, non senza qualche risultato inatteso come la vittoria della Svizzera in grado di superare la corazzata Ceca di Jagr e la rinascita della Russia che strapazza la Svezia. A Pinerolo nel curling si confermano in testa le grandi: nel maschile Canada e Gran Bretagna davanti a Svezia e Usa nel femminile Svizzera, Svezia, Canada e Norvegia.
L'estone Kristina Smigun, nella 10 km tecnica classica di fondo ha aggiunto alla sua collezione d'oro la sua seconda medaglia di questi XX Giochi Olimpici Invernali, sul podio Bjoergen Marit e di Hilde Pedersen grandissime interpreti della disciplina. La giornata di sorprese debutta nel biathlon: splendida la vittoira di Florence Beverel-Robert alla prima affermazione. Sulla pista di Cesana San Sicario ha battuto la svedese super favorita Anna Carin Oloffson, che comunque è salita sul secondo gradino del podio, terza classificata l'ucraina Lilia Efremova che ha ripetuto il risultato di Orsblie. Dominio statunitense nello Snowboard. Sulla pista cross vittoria di Seth Wescott che ha mostrato al momento giusto la freddezza del campione, meritandosi di salire sul gradino più alto del podio. L'americano ha regolato il bravissimo slovacco Zidek, ottimo secondo posto. Bronzo alla Francia con Paul-Henry Delerue Junior fratello di Xavier, storico campione della disciplina. All'Austria che ha dato buona prova di sé nel 4x5 Km a squadre va l'oro della combinata nordica a Pragelato davanti a Germania e Finlandia. Particolarmente ispirato dalla giornata di novità anche l'oro di Maya Pedersen nello skeleton, che regala il primo oro alla Svizzera, superando La britannica Shelley Rudman e la campionessa canadese di Coppa del Mondo Mellisa Hollingsworth-Richards.
Emozioni particolari all'Oval Lingotto, con la grande Germania Daniela Anschuetz, Anni Friesinger e Claudia Pechstein che sancisce il primato del pattinaggio di velocità nell'inseguimento a squadre femminile superando Canada e Russia.
Grandi emozioni al Palavela, lo zar Evgeni Plushenko sale finalmente sul gradino più alto all'olimpiade, stabilendo il punteggio più alto finora mai ottenuto nel maschile con 258,33. La superiorità della Russia nel pattinaggio di figura è per il momento definita dalla vittoria di Evgeni e dalla splendida interpretazione Totmianina-Marinin nella libera a coppie. Nei tornei di Hockey e Curling si confermano le squadre più forti, non senza qualche risultato inatteso come la vittoria della Svizzera in grado di superare la corazzata Ceca di Jagr e la rinascita della Russia che strapazza la Svezia. A Pinerolo nel curling si confermano in testa le grandi: nel maschile Canada e Gran Bretagna davanti a Svezia e Usa nel femminile Svizzera, Svezia, Canada e Norvegia.