E' stata presentata oggi dal presidente del Coni Petrucci e dal segretario generale e capo missione Pagnozzi “Casa Italia Torino 2006” che finalmente debutta in Italia dopo ben 22 anni dalla sua prima edizione realizzata in occasione delle Olimpiadi di Los Angeles '84.
Il progetto, nato per volere del Coni e che da Atlanta '96 è curato da MKA, si è evoluto Olimpiade dopo Olimpiade fino a diventare una prestigiosa vetrina per il “Made in Italy”, simbolo dell'Italia olimpica in tutto il mondo.
Casa Italia Torino 2006 sarà interamente realizzata nella prestigiosa residenza sabauda del Castello del Valentino: al suo interno – in circa 3000 mq - verranno allestiti gli uffici del Coni, gli spazi delle aziende che hanno finanziato il progetto, una sala stampa per i media e gli studi di Rai e Sky.
"La finalità è di far sentire a casa propria non solo gli atleti ma anche le aziende che vi hanno investito - ha detto il presidente del Coni Gianni Petrucci - mi auguro ovviamente di vedere molti sorrisi perchè se così sarà significherà che ci sono stati dei risultati positivi da parte degli Azzurri. Casa Italia questa volta gioca in casa anche grazie a tanti amici che ci hanno offerto il loro aiuto. La bontà del progetto è evidente, nacque infatti da un'idea del Coni ed è stata poi copiata da tutto il mondo".
Alla conferenza stampa erano presenti, oltre ai vertici del Coni e del Toroc con il vicepresidente Rambaudi, i rappresentati di Comune e Provincia di Roma, Regione Lazio, Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, AAMS (Amministrazione Autonoma Monopoli di Stato) e Rai.