BIATHLON:La staffetta sogna e fa sognare poi il risveglio è amaro
La staffetta 4x7,5 km composta da Christian De Lorenzi, René Laurent Vuillermoz, Paolo Longo, Wilfried Pallhuber, è stata in zona medaglia per più di metà gara. De Lorenzi si è messo quasi subito in mostra abbinandosi al treno dei migliori. I suoi tiri sono stati precisi e così conclude la sua frazione al quarto posto. Quando parte Vuillermoz la situazione è ancora fluida. Sia nei tiri a terra che in piedi limita gli errori al minimo (0+1;0+1) recupera secondi preziosi a Germania Rep. Ceca. Poi è partito Longo. Nei tiri a terra riesce a centrare cinque su cinque e si porta in seconda posizione. E' il momento più esaltante. Sembra impossibile che dietro la Germania ci sia l'Italia con la Norvegia al sesto posto, la Francia lì dietro. Ma già ai tiri in piedi il bersaglio sembra muoversi e Paolo dopo aver esaurito tutte le possibilità, deve compiere due giri di penalità. La posizione degli azzurri scivola oltre al decima posizione. Longo stesso nell'ultima parte della sua frazione recupera qualcosa e lancia Pallhuber. Nel frattempo anche altri avversari hanno qualche ritardo. M alla prima piazzola tre ricariche di Willfried frenano ancora la staffetta azzurra . Non basta l'ultimo en plain di tiro a riguadagnare le posizioni migliori. Gli azzurri, che hanno dato il massimo, hanno sognato e fatto sognare. Devono rassegnarsi, però, alla 8^ posizione in classifica (1:23:40.9 +1:49.4).