Primo bilancio del Presidente CIJM Amar Addadi
Si è tenuta in mattinata allo stadio Adriatico di Pescara la conferenza del Presidente del Comitato Internazionale dei Giochi del Mediterraneo (CIJM);Amar Addadi; che ha tracciato un primo bilancio di Pescara 2009. Il presidente Addadi ha sottolineato anzitutto i numeri record di questa XVI edizione; per poi passare in rasegna i primi risultati che sottolineano la crescita tecnica di questa manifestazione. “Il record mondiale della Pellegrini ;ha dichiarato Addadi nobilita questi Giochi e non credo di sbilanciarmi nel considerarla la n°1 di questa edizione anche se vi sono tantissimi atleti di grande livello come i nuotatori; Bernard e Mellouli e tanti altri che sarebbe troppo lungo enumerare . L’attenzione della stampa è stata altissima e il numero degli accreditati;ha oltrepassato;le 1000 unità superando i numeri di Almeria 2005. Riguardo poi al doping, Addadi ha sottolineato il fatto che sinora non vi sono stati casi e che viene effettuata una media di 40/60 prelievi giornalieri che vengono poi inviati al Laboratorio dell’Acquacetosa a Roma che fornisce le risposte entro le 48 ore successive”. Addadi ha poi proseguito elogiando quanto è stato fatto in materia di impianti e di Villaggio Mediterraneo visti i tempi ristretti in cui si è dovuto muovere il Comitato Organizzatore in considerazione anche della tragedia del terremoto. “I Giochi , ha continuato Adadi, sono stati voluti fortemente dalla città di Pescara e da tutto l’Abruzzo e la presenza del Presidente del CIO Jacques Rogge sta a testimoniare l’attenzione del maggiore organismo dello sport internazionale nei confronti;di Pescara 2009;ed è una grande forma di riguardo nei confronti di; una regione così provata”. Sul tema della presenza futura di Israele e Palestina, Addadi ha detto che dipenderà dalla decisione di questi due paesi la cui domanda di ammissione ai Giochi ,se ci dovesse essere , verrà vagliata contestualmente.