Trovato in Mongolia il fossile di un “drago”: porterà fortuna a Pechino 2008?
“Buon segno” dicono i vecchi cinesi. E tutti i buoni segnali in Cina, da sei anni a questa parte, sono interpretati in funzione del successo dei Giochi Olimpici di Pechino 2008. Il buon segno in questione arriva da Erenhote, una città della Mongolia interna, dove i paleontologi dell’Accademia delle Scienza hanno annunciato ieri il ritrovamento nelle rocce sedimentarie del Bacino Eren (che si fanno risalire a 80 milioni di anni fa) del più grande dinosauro con le ali che sia mai stato scoperto al mondo. Dimensioni impressionanti: una tonnellata e mezzo di peso, otto metri di lunghezza e cinque di altezza. “Dinosauro con le ali” si può tradurre, in maniera assolutamente attendibile, in “drago” ed il drago, si sa, é una delle rappresentazioni più amate della mitologia e dell’astrologia cinese. Il drago governa la pioggia (che in una civiltà contadina ha importanza fondamentale), il drago rappresentava l’imperatore, lo scorrere armonioso della vita e dei ritmi stagionali, il drago porta fortuna. A Pechino 2008, naturalmente.