Non si vive di soli Giochi. Lo sport e la tecnologia cinese spaziano di questi tempi anche al di là dei cinque cerchi, come attestano due notizie prese dai giornali di oggi. Gli studenti di ingegneria meccanica dell’Università di Hunan si sono fatti fotografare sulla piazza Dongfanghong del loro ateneo intorno ad una vettura da corsa color Ferrari. Sono stati loro a progettarla e costruirla e la presenteranno prossimamente negli Stati Uniti ad un concorso promosso dalla SAE-I(Society of Automotive Engineers International). Più ambizioso l’annuncio della Hi Tech Wealth, gigante dell’elettronica cinese nel campo delle telecomunicazioni. E’ pronta ad invadere il mercato con telefonini portatili che funzioneranno ad energia solare, assicurando di essere la prima ad aver realizzato e brevettato un prodotto sul quale molti altri nel mondo stavano lavorando. Con un’ora di sole si parlerebbe per quaranta minuti. E se dovesse piovere non si resterebbe isolati, perché altre fonti luminose potrebbero servire alla bisogna. Anche le candele (ma non si dice quante...). “Con quattrocento milioni di telefoni portatili in Cina – ha ricordato Zhang Zhengyu, presidente della società – il Paese potrebbe economizzare una considerevole quantità di elettricità se tutti aderissero all’offerta dell’energia luminosa”.