Semaforo verde per il prosciutto italiano in Cina
Contromano, lungo la via della seta, viaggia il prosciutto italiano. Il Ministero della Salute ha annunciato oggi che, dopo una trattativa più lunga della Grande Muraglia con il Governo della Repubblica Popolare Cinese, il mercato più popoloso del mondo é stato aperto ai prosciutti stagionati di Parma e San Daniele. Sono trentasei gli stabilimenti italiani situati nell'area di produzione dei due prodotti, in Emilia Romagna ed in Friuli Venezia Giulia, che hanno ricevuto l'autorizzazione alla esportazione in Cina, risultando in perfetta regola con i requisiti pretesi dal severo ente autorizzativo (Cnca) del paese asiatico. Una buona notizia questa per i nutrizionisti che dovranno predisporre la fornitura alimentare per la spedizione azzurra a Pechino 2008.