Il torneo pre-olimpico di spada femminile, in programma a Praga, sabato 26 aprile, è l’ultimo appuntamento per i colori azzurri con le qualificazioni olimpiche. La gara definirà l’elenco ufficiale delle atlete ammesse ai Giochi di Pechino. L’Italia, che ha già conquistato 16 pass complessivi (2 nel fioretto maschile, 4 nel fioretto femminile, 4 nella spada maschile, 4 nella sciabola maschile e 2 nella sciabola femminile), cercherà di guadagnare un posto nell’unica arma dove al momento non è rappresentata. Il regolamento prevede che oltre alle 16 spadiste qualificate secondo i criteri di merito stabiliti in base al ranking ed alla zona geografica, possano accedere a Pechino altre 8 atlete il cui rispettivo Paese non abbia ottenuto l’ammissione, in ragione di una schermitrice per nazione. Gli otto posti saranno assegnati in base a quattro prove continentali: 3 per l’Europa nella gara di Praga, 2 per l’Asia-Oceania a Bangkok (Thailandia), 2 per l’America a Queretaro (Messico) e 1 per l’Africa a Casablanca (Marocco). Il Ct Carlo Carnevali, per l’occasione, ha convocato Cristiana Cascioli. Per l’azzurra le avversarie più ostiche saranno l’ucraina Yana Shemyakina, l’estone Irina Embrich, la polacca Magdalena Grabowska (in alternativa Danuta Dmowska) e la greca Jeanne Christou. Outsider la svizzera Sophie Lamon, la svedese Emma Samuelsson e l’olandese Sonja Tol. L’inizio della gara è fissato per le ore 14.00 presso lo “Sportcentrum Avion”; mentre, le finali, prenderanno il via alle ore 18.15. In contemporanea si svolgeranno anche le prove di fioretto e sciabola le cui sedi europee saranno Lisbona ed Istanbul.