Pechino fa i conti con le targhe alterne
Pechino lotta contro lo smog e analizza i dati dei quattro giorni di traffico a targhe alterne. I dati diramati dal Sepa, l'Ente Statale per la Protezione Ambientale, rilevano che il tasso di inquinamento della capitale cinese, si è attestato in tre giorni su quattro su valori intorno al 90; meno dei giorni precedente e successivo al test, quando in entrambi i casi, veniva superata la quota di 110, ma più dei giorni dal 10 al 15 agosto, quando il valore era sceso per due volte sotto i 70. Tra i rilevamenti del Sepa manca il valore del tasso di inquinamento dell'aria durante la giornata di lunedì scorso, 20 agosto, ultimo giorno di esperimento di riduzione dello smog a Pechino. La stampa cinese ha parlato, oggi, di '"qualche progresso" compiuto in materia di lotta all'inquinamento, ma ha anche avvertito che Pechino è in ritardo sull'obiettivo dichiarato di ridurre del 10% il tasso di smog entro il 2010. Negli ultimi 12 mesi, infatti, il tasso si è solo ridotto dello 0,88%, invece che del 2%, come preventivato. Tra i pechinesi c'e' stato anche chi ha gradito le misure anti-inquinamento messe in atto dalle autorità cittadine, la scorsa settimana. Dopo i quattro giorni di traffico a targhe alterne nella capitale cinese, alcuni abitanti si sono detti favorevoli alle iniziative. Oggi, sui telefoni cellulari degli abitanti di Pechino è comparso un messaggio firmato dal Comitato Centrale del Partito Comunista della città e dalle autorità della capitale che ringraziavano i pechinesi per il contributo dato da tutti i cittadini per la riuscita dell' esperimento in vista delle Olimpiadi dell'anno prossimo. Il Comitato Centrale del Partito ha definito l'esperimento "completato con successo".