PALLANUOTO:Il Settebello conquista il pass olimpico, superato il muro dei 200 (205) atleti italiani a Pechino
La nazionale italiana di pallanuoto, guidata dal Ct Paolo Malara, ha conquistato l’accesso ai Giochi Olimpici superando a Oradea (Romania), nei quarti di finale del torneo di qualificazione olimpica, la Russia per 11-10. Sempre in vantaggio gli azzurri nei primi due tempi (3-2; 6-4) poi a metà del terzo la superiorità della formazione italiana è andata crescendo portandosi a +3 reti di vantaggio (8-5), per concludere poi la frazione di gioco ancora con due lunghezze in più (9-7). La Russia non demorde però e nell’ultimo quarto di gioco tenta il recupero senza successo. L’Italia disputerà domani le semifinali contro la Grecia. La pallanuoto quindi ha qualificato entrambe le formazioni, il Setterosa, infatti aveva ottenuto l’accesso vincendo il torneo di qualificazione a Imperia nel febbraio scorso. Dopo la nazionale di calcio under 21 quella di pallanuoto è la seconda squadra maschile che si qualifica e porta a quattro il totale delle formazioni che andranno a Pechino (pallavolo e pallanuoto donne). Salgono così a 205 gli atleti italiani finora qualificati ai Giochi Olimpici di cui 122 uomini (59,5%) e 83 donne(40,5%). Restano in corsa per la qualificazione olimpica, tra gli sport di squadra, la nazionale di Hockey femminile e la Pallavolo maschile.
Russia – Italia 10-11 Russia: Davitashvili, Lisunov, Evstigneev, Finaev 1, Balashov 1, Eryshov 1, Khalturin 3, Stratan, Rekechinskiy, Zakirov 1, Garbuzov 2 (1 rig.), Zinnurov 1, Dudkin. All. Popov Italia: Tempesti, Postiglione, Binchi, Buonocore, Di Costanzo 1, Felugo 2, Mangiante 1, Angelini 3, Bencivenga, Calcaterra 1, Sottani 3, Mistrangelo, Violetti. All. Malara Arbitri: Stavropoulos (Gre) e Chaney (Usa). Note: parziali 2-3, 2-3, 3-3, 3-2. Usciti per limite di falli Evstigneev nel terzo e Khalturin nel quarto tempo. Espulso Eryshov a 7" dalla fine per fallo su Felugo. Superiorità numeriche: Italia 7/13 e Russia 6/7 + 1 rigore. Spettatori 1500.
Alla conferenza ha presenziato anche una delegazione di atleti azzurri: sono già 192 i qualificati per i Giochi Olimpici, con un’alta percentuale di rappresentanti femminili, che a oggi costituiscono il 43% del totale. Hanno partecipato Vincenza Calì (Atletica Leggera), Antonio Rossi, Andrea Facchin, Antonio Scaduto, Maximilian Benassi, Fabiana Sgroi, Stefania Cicali (Canoa), accompagnati dal tecnico Oreste Perri, Igor Cassina (Ginnastica), Giuseppe Maddaloni, Roberto Meloni e Ylenia Scapin (Judo), Alessio Boggiatto e Nicola Cassio (Nuoto), Benedetta Re e Dalila Schiesaro (Nuoto Sincero), Alexandra Araujo e Erzsebet Valkay (Pallanuoto), Manuel Coscione, Cristian Savani e Andrea Semenzato (Pallavolo), Claudia Corsini e Sara Bertoli (Pentathlon), Genny Pagliaro, Vito Dellino, Maurizio Bombaci e Giorgio De Luca (Pesi), Roberto Cammarelle e Clemente Russo (Pugilato), accompagnati dal tecnico Francesco Damiani, Giampiero Pastore (Scherma), Mauro Sarmiento, Veronica Calabrese e Leonardo Basile (Taekwondo), Andrea Benelli e Francesco D’Aniello (Tiro a Volo).