Ospedali a cinque cerchi e cinque stelle per giganti-nababbi
“Che cosa succederà se Yao Ming si produrrà una storta ad una caviglia durante i Giochi Olimpici? In quale ospedale sarà ricoverato? Ci sarà un letto in grado di accogliere i suoi 226 centimetri di altezza?”: le domande se le pone stamani il Quotidiano del Popolo e dà loro esaurienti risposte. Nessun problema. Per il periodo dei Giochi sono stati selezionati 21 ospedali cittadini che opereranno da supporto al policlinico interno al Villaggio Olimpico che funzionerà da pronto soccorso. Ospedale a cinque stelle, dedicato alle eccellenze dello sport mondiale sarà quello Internazionale Cino-giapponese di Xu Shuo, inaugurato nel 1984, che nel corso dei venti e più anni della sua storia ha ospitato degenti di 160 diversi Paesi, ha un personale medico di circa 1600 unità, un quarto delle quali saranno destinate alle esigenze olimpiche. Ventuno camere con collegamento internet, giornali in lingua inglese, cucina tipica e bandiere del Paese del degente alle pareti. Per ammodernarne le strutture é stata prevista una spesa di oltre 2 milioni e mezzo di dollari. Ma per tornare ai letti over size dai quali si era partiti c’é da dire che se ne compreranno dieci da 240 centimetri, ordinati ad una industria sanitaria specializzata statunitense al prezzo di 20.000 dollari l’uno. Letti da giganti, ma anche da nababbi.