Roberto Meloni (cat. kg. 90), Ylenia Scapin (cat. kg. 70) e Giuseppe Maddaloni (cat. kg. 81) hanno conquistato l’accesso ai Giochi Olimpici nel corso dei campionati del mondo di Rio de Janeiro. Meloni e la Scapin  hanno ottenuto anche la medaglia di bronzo mentre Maddaloni, olimpionico a Sydney, è giunto quinto. Nella seconda giornata dei mondiali in Brasile quindi il bilancio azzurro si è fatto più consistente con tre accessi su quattro categorie di peso impegnate in gara(eliminata al primo turno Marianna Marinosci nei 63 kg.) e due atleti sul podio. Dopo il pass nei 78 kg ottenuto da Lucia Morico nella prima giornata, salgono a quattro gli atleti italiani qualificati fino a questo momento nel judo. Il cammino dei tre azzurri è stato tutt’altro che facile. Sconfitto in semifinale per due koka dal georgiano Tsirekidze, poi vincitore della categoria, Roberto Meloni ha poi centrato l’obiettivo medaglia superando nella finale per il bronzo dei 90 kg l’egiziano Mesbah con waza ari e yuko. Bronzo che è sfuggito invece a Giuseppe Maddaloni, dopo essere risalito nei recuperi sino alla finale grazie agli ippon inflitti all’israeliano Sheinman ed al croato Marijanovic. L’inglese Euan Burton ha negato all’azzurro la soddisfazione del podio. Soddisfazione che ritrova Ylenia Scapin nei 70 kg (due volte terza ad Atlanta 1996 e a Sydney 2000), sconfitta dalla ventenne americana Rousey, è risalita nei recuperi fino al bronzo, mettendo in fila Oka (JPN), Aguiar (BRA), Castello (CUB) e, con ippon in 50” l’ucraina Pryshchepa. Oggi terza giornata con i 73 e 66 kg maschili e 57 e 52 kg femminili.