Impianti olimpici: rodaggio con qualche ritardo
Gli anticipi previsti non ci saranno. Bisognerà armarsi di santa pazienza per vedere in funzione il Cubo d’Acqua ed il Nido d’Uccello, i due più grandi impianti olimpici di Pechino 2008, la cui ultimazione nei programmi iniziali sembrava garantita già per quest’anno. Lo dice in tutta franchezza il sito ufficiale dei Giochi, precisando che il teatro delle gare acquatiche sarà pronto per l’open di nuoto e per la prova di Coppa del Mondo di tuffi nel mese di febbraio, mentre le piste dell’atletica saranno inaugurate con l’open cinese alla fine di aprile.
Ma al tempo stesso il sito sottolinea che il programma preolimpico chiamato “Bonne chance à Bejing” prosegue con successo: terminato il 10 luglio il quadrangolare di calcio femminile al quale hanno preso parte anche le azzurre di Pietro Ghedin, il prossimo appuntamento é fissato per il 7 agosto al bacino di Shunyi con i mondiali juniores di canottaggio ed a novembre sarà la volta del pugilato con un torneo al quale le federazioni internazionali pare abbiano garantito la presenza delle loro eccellenze tecniche.
Per gli atleti sarà l’occasione per prendere confidenza con l’ambiente, per gli impianti di rodarsi e per il pubblico di fare conoscenza diretta con spettacoli ai quali in molti casi é stato fin qui abbastanza estraneo