Il Ministero dell'Educazione cinese detta le regole del tifo in quattro mosse
A scuola di tifo. Negli impianti che ospiteranno i Giochi del 2008 si tiferà in modo ordinato e si rispetteranno gli avversari, che all'occorrenza verranno perfino incitati. A sancirlo è stato il Ministero dell'Educazione cinese, il quale, a meno di due mesi dalla cerimonia di apertura, ha lanciato una campagna di informazione per spiegare qual è la maniera corretta per tifare. Gli spot televisivi e i cartelloni pubblicitari illustrano quello che e' stato chiamato "tifo in quattro passi" e che consiste in una serie di gesti da utilizzare durante le gare olimpiche. Gli spettatori dovranno battere le mani due volte, alzare i pollici, battere nuovamente le mani due volte e infine alzare i pugni al cielo, il tutto gridando "Aoyun jiayou, Zhongguo jiayou" ("forza Olimpiadi, forza Cina"). "Creerà una grande atmosfera negli stadi e aiuterà l'interazione tra gli spettatori", ha detto Wang Hui, dirigente del Comitato organizzatore di Pechino 2008.