VELA: Sensini pronta per la sesta sfida olimpica
Inizia domenica 29 luglio l’avventura della vela azzurra che sarà impegnata nelle regate a Weymouth e Portland. L'Italia sarà in gara in otto classi su dieci. La più titolata degli 11 azzurri è Alessandra Sensini, vincitrice di quattro medaglie olimpiche: "Questa è la mia sesta partecipazione alle Olimpiadi - ha detto la Sensini - ma lo spirito con cui l’affronto è quello della prima. E' un appuntamento che con il passare del tempo diventa sempre più difficile e competitivo ma resta l'evento più importante nella vita di un atleta, una regata che rimarrà nella storia dello sport e nella quale ti giochi il lavoro di quattro anni. Sei edizioni sono tante ma ancora una volta mi rimetto in gioco. Disputare un'Olimpiade è una cosa a cui non ci si abitua mai rivivrò di certo l'enorme emozione della cerimonia d'inaugurazione, un momento che sento molto. E' una cerimonia molto lunga e impegnativa ma trovarsi tra gli atleti di tutti gli sport regala sensazioni uniche." Di emozioni ha parlato oggi anche il Presidente della Federvela Carlo Croce prima della partenza dall’Italia: "Parto per Londra con il cuore che batte - ha esordito Carlo Croce, Presidente della Federazione Italiana Vela - dopo l'esperienza da atleta, ora vado ai Giochi come Presidente ma l'emozione è identica, resta un appuntamento troppo importante. Tutta la squadra ha lavorato molto bene, andiamo a Londra determinati, ben preparati e pronti all'impegno che ci attende, sapendo che l'Olimpiade è una lotteria dove conta molto l'aspetto psicologico ed emotivo. E' una regata dove può accadere che il favorito non salga neppure sul podio e l'outsider si metta al collo una medaglia. Dopo la cerimonia - ha continuato il Presidente - andrò anch'io nel Dorset per stare vicino alla squadra e quotidianamente sarò in acqua per seguire i nostri ragazzi in prima persona. La mia giornata sarà quella degli atleti: parteciperò al briefing del mattino, alla riunione tecnica con il metereologo, poi l'uscita in acqua e Il debriefing al ritorno a terra. Rivivrò la giornata tipo di quando ero un atleta, anche se ai miei tempi tutto era molto meno sofisticato. Le mie aspettative rimangono quelle di Loano - ha terminato Croce - quando si svolse la presentazione della squadra, e ripeto quello che dissi allora: con una medaglia saremmo felici, se ne arrivassero due si stapperebbe lo champagne."
Il programma prevede complessivamente 14 giorni di regate, dal 29 luglio all'11 agosto, durante i quali saranno impegnati 380 atleti a bordo di 250 imbarcazioni, in rappresentanza di 54 nazioni.
Sono previste sei giorni di regate e due di riposo per le classi Finn (29/7-5/8), Star (29/7-5/8), Laser Standard (30/7-6/8), Laser Radial (30/7-6/8), RS:X M (31/7-7/8) e RS:X F (31/7-7/8), 470 M (2/8-9/8), 470 F (3/8-10/8), otto giorni di regate e due di riposo per i 49er (30/7-8/8) e undici giorni di regate e tre di riposo per l'Elliott 6m (29/7-11/8).
Il primo azzurro a scendere in acqua sarà Filippo Baldassari, classe Finn, il 29 luglio. A seguire, il 30, toccherà a Michele Regolo tra i Laser Standard, Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello nel 49er e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Il 31 sarà la volta di Alessandra Sensini nell'RS:X femminile e Federico Esposito tra gli uomini. Il 2 agosto entreranno in scena Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile, mentre il giorno successivo, il 3, inizierà la competizione anche per Giulia Conti e Giovanna Micol nel 470 femminile.